Terracina si candida come capitale del turismo pontino

20/01/2016 di
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terracina-comune-municipio-piazza“Patrimonio culturale e sviluppo locale – Prospettive per la nascita di un Distretto culturale a Terracina”. Si intitola così il convegno che si terrà sabato 6 febbraio 2016 alle ore 16 presso l’Hotel Palace di Terracina (Via Lungomare Matteotti, 2) e al quale interverranno come relatori: Silvia Costa, presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo; Alfonsina Russo, soprintendente per l’Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale; Rita Paris, direttore archeologo della Soprintendenza Archeologica di Roma e del Parco dell’Appia Antica; Cristian Carrara, presidente della Commissione Cultura della Regione Lazio; Giovanni Bastianelli, direttore dell’Agenzia Regionale del Turismo della Regione Lazio; Andrea Valeri, assessore alla Cultura del Municipio I di Roma.

A moderare gli interventi ci sara il Commissario Straordinario del Comune di Terracina, Erminia Ocello. L’iniziativa, ideata da Massimo Iudicone e promossa dal Comune di Terracina, nasce con l’intento di proseguire il cammino intrapreso con la precedente manifestazione «Un Giorno al Castello», tenutasi con successo il 26 settembre 2015 presso la Rocca Traversa, con la partecipazione straordinaria di un folto pubblico, ben oltre trecento persone, composto da cittadini, turisti e famiglie, ma anche da rappresentanti istituzionali e appassionati di storia, arte e paesaggio. Tra le finalità dell’iniziativa si collocano l’investigazione di nuove soluzioni per una più efficace promozione, valorizzazione e fruizione della ricchezza paesaggistico-culturale diffusa sul territorio, il mantenimento della gestione pubblica del patrimonio culturale per rendere reale i dettami dell’articolo 9 della Costituzione, l’individuazione di nuovi strumenti per lo sviluppo locale.

Un’analisi anche superficiale dello stato dell’economia cittadina che vive di stagionalità senza talvolta nemmeno sfiorare il ricco patrimonio paesaggistico e culturale della città rende necessario passare all’ideazione e alla concreta realizzazione di un nuovo paradigma dello sviluppo locale che altrove nel Paese sta esplicitandosi nei distretti culturali evoluti. Il distretto culturale pone la cultura alla base della catena del valore, la cultura cioè diventa il collante delle diverse filiere socio-economiche. Nella creazione di valore economico la cultura ha un ruolo sempre più determinante come da qualche anno si sta verificando in molte zone del Paese dove con iniziative lungimiranti vengono restaurati monumenti, si aprono musei, si provano forme nuove di diffusione sul territorio di attività culturali, si sviluppano nuove imprese. Terracina ha tutte le carte in regola per la costruzione di questo nuovo strumento di sviluppo che mettendo al centro la sua grande riserva aurea fatta di monumenti, storia e paesaggio darà un nuovo impulso all’economia della città. Il Comune di Terracina, con il suo distretto culturale, potrebbe diventare l’anello iniziale di una catena molto più ampia da sviluppare nel territorio della provincia di Latina.