AN, RENDERE LA PONTINA A PAGAMENTO E’ PURA FOLLIA

23/11/2007 di
«Esprimo la mia solidarietà al comitato che sta contestando l’attuale intervento sulla Pontina. Sono al loro fianco». È quanto dichiara Luigi Celori, componente della commissione Lavori Pubblici alla Regione Lazio.

 
«Continuo a sostenere – prosegue – che l’attuale progetto che vuole rendere la Pontina a pagamento è una pura follia e arrecherà solo ulteriori disagi economici ed ambientali a tutti i cittadini che abitano nell’area sud della nostra regione. Una cosa era il Corridoio tirrenico da noi approvato nella scorsa legislatura che da Formia arrivava fino alla Roma-Civitavecchia, lasciando la Pontina libera dalpedaggio e da gran parte del traffico, altra cosa è un intervento parziale da Aprilia a Tor dei Cenci, con relativo casello per il
pedaggio che non serve assolutamente a nulla visto che il problema resta la penetrazione su Roma unica causa dei ripetuti ingorghi».
 
«Sarò al fianco dei comitati che contrastano questa iniziativa – continua Celori – non si può chiedere loro un sacrificio relativo agli espropri per il nuovo tracciato, soprattutto in considerazione del fatto che così come è congegnato non servirà a nulla. A questo punto, noi diciamo con forza che se non si vuole riprendere il vecchiotracciato dell’intero Corridoio Tirrenico, s’intervenga solo sul tratto relativo al Comune di Roma (Tor Dè Cenci – Eur), visto che lì risiede il problema delle interminabili code sulla Pontina. Marrazzo – conclude – faccia pressioni presso il sindaco di Roma Veltroni e sulla sua variegata maggioranza se ne ha la forza, visto che questa a nostro giudizio è l’unica ‘strada percorribilè».