Abusivismo a Prossedi, i carabinieri scortano il perito del tribunale: tensione in centro

28/08/2015 di
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comune-prossediTensione in centro a Prossedi questa mattina quando i carabinieri hanno scortato un perito del tribunale di Latina incaricato di valutare le condizioni strutturali dei 15 locali del centro storico che rientrano in un progetto di rivalutazione del centro storico stesso intrapreso da una famiglia della zona.

Quarantasei le persone assunte per la gestione di un ristorante, bar, gelateria, pizzeria, prodotti agricoli e caseari della zona. I guai sono iniziati martedì quando i carabinieri hanno sequestrato su ordine della procura di Latina per abusivismo i locali del ristorante.

Oggi è in corso la verifica per gli altri locali e il timore dei dipendenti e della proprietà è che il sequestro possa riguardare anche le altre attività con la perdita dei posti di lavoro. Questa mattina si sono ripetuti gli scontri verbali tra i dipendenti a rischio chiusura e alcuni altri residenti del centro sospettati di aver innescato il provvedimento giudiziario con tre denunce.

«Abbiamo dato il via al progetto dietro una delibera comunale che ci autorizzava fino al 10 settembre a una manifestazione fieristica e nel frattempo avremmo perfezionato il cambio di destinazione d’uso dei locali. Se la procedura non fosse stata perfezionata entro quella data avremmo chiuso in attesa che ciò avvenisse» dichiara Sara Castigliola, una delle due proprietarie del progetto.