Il compagno la picchia per l’ennesima volta ma lei non denuncia, interviene la polizia

06/08/2015 di
polizia-tribunale--foto-latina24ore-latina

polizia-questura-latina-24ore-5789022Nonostante l’ammonimento del Questore un uomo ha continuato a picchiare la compagna mandandola in ospedale per l’ennesima volta. Ma lei continua a non voler sporgere denuncia. E così la polizia ha inviato un’informativa alla Procura ottenendo il divieto di avvicinamento alla donna, alla sua abitazione e ai luoghi frequentati abitualmente.

Oggi la polizia ha eseguito la misura cautelare emessa dal Tribunale di Latina nei confronti di G.N., 45 anni, il quale in più occasioni si è reso responsabile di gravi reati quali estorsione, lesioni aggravate, violenza privata e danneggiamento nonché violazione agli obblighi di assistenza familiare, in danno della compagna, di 28 anni.

“Le indagini – si legge in una nota – degli investigatori della Squadra di Polizia Giudiziaria della Divisione Polizia Anticrimine si sono avviate a seguito di segnalazione pervenuta dal Pronto Soccorso dell’ospedale di Latina, dove la malcapitata vittima si era recata a seguito dell’ennesima aggressione subita dal convivente. È doveroso evidenziare come la donna, sebbene sfinita dalle percosse, non abbia comunque voluto proporre formale denuncia – querela nei confronti dell’uomo, confermando comunque il tenore violento e prevaricatorio che ha contrassegnato la sua relazione. Il racconto della vittima è stato tutto un susseguirsi di violenze, minacce e finanche botte subite fino a quando non è intervenuta la Divisione Polizia Anticrimine che ha adottato un provvedimento di ammonimento nei confronti del soggetto in argomento affinché non ponesse più in essere comportamenti lesivi della libertà, della salute, e dell’equilibrio psico-fisico della donna. Purtroppo tale avvertimento non ha sortito alcun effetto, nel senso che i comportamenti malversatori e violenti si sono ripetuti. Ancora una volta la donna è stata invitata formalizzare denuncia ma la stessa ha, ancora una volta, preferito desistere. Le investigazioni si sono quindi indirizzate verso le persone comunque a conoscenza dei fatti, permettendo così agli inquirenti della Questura di Latina di acquisire elementi probatori tali da poter redigere specifica informativa di reato alla Procura della Repubblica, con richiesta di emissione di misure cautelari. L’Autorità Giudiziaria ha accolto le ipotesi formulate, emettendo nei confronti di G.N. la misura cautelare del divieto di avvicinamento all’abitazione ed ai luoghi frequentati dalla ex convivente, con l’obbligo di mantenere una distanza minima di 500 mt. dalla persona offesa. In data odierna la Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha dato esecuzione all’ordinanza del Tribunale di Latina. Nel caso in futuro l’uomo dovesse violare le prescrizioni, per salvaguardare l’incolumità della donna, potrebbe incorrere nell’arresto con revoca del divieto di avvicinamento e conseguente inasprimento della misura cautelare”.