Latina, all’ospedale Goretti arriverà la terapia intensiva neonatale

31/07/2015 di
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michele-caporossi-aslLa ASL di Latina annuncia investimenti sul territorio. Ammonta ad oltre 300 mila euro l’investimento destinato a rinnovare ed implementare la dotazione tecnologica di nuove attrezzature destinate a servizi e presidi ospedalieri, per rispondere in modo efficace alle esigenze di salute della popolazione.

“Il problema del Lazio è quello di aver accumulato un debito fuori misura – spiega il Direttore Generale della ASL di Latina, Michele Caporossi-  il cui picco aveva superato i 20 miliardi di euro”. “La ASL parte da una situazione di forte svantaggio non solo dal punto di vista dei problemi del personale ma anche per quanto riguarda la dotazione di risorse tecnologiche. Questo è uno dei motivi per i quali l’offerta di prestazioni che possono andare a coprire una parte della domanda in alcuni casi è penalizzata – continua il Direttore Generale – Questo corrisponde ad un ammodernamento messo a norma e una riqualificazione dei servizi ospedalieri, in primis le degenze, le prestazioni ambulatoriali e, senza dimenticare, la parte dedicata alle liste d’attesa. Circa il 40% delle prestazioni in Italia risultano poi essere inappropriate, sembra dunque doveroso riuscire a ridurre al massimo gli sprechi per far sì che il consumismo sanitario relativo alle prestazioni diagnostiche e farmacologiche venga riassorbito. Le prestazioni inappropriate non sono solo dannose ma anche inutili e costose”.

Dopo circa dieci anni è stata indetta la gara telematica per l’acquisto di un ecografo multidisciplinare, la cui consegna è prevista per il mese di settembre, per il Distretto di Aprilia-Cisterna. Tutti gli acquisti sono stati effettuati mediante procedure di gara, utilizzando la piattaforma del Mepa. L’ecografo, che consentirà il miglioramento della qualità delle prestazioni che serve un bacino di almeno 120 mila persone, sarà a servizio degli ambulatori di Oncologia, Ginecologia, Cardiologia e Diabetologia.

Nei giorni scorsi sono stati consegnati due ecografi di ultima generazione, ad indirizzo cardiologico, di cui uno assegnato al reparto UTIC del Presidio Ospedaliero “Dono Svizzero” di Formia e l’altro al “San Giovanni di Dio” di Fondi.

Altri due ecografi, ad indirizzo ostetrico ginecologico, sono in consegna presso il Presidio Ospedaliero “Santa Maria Goretti” di Latina e al “Dono Svizzero” di Formia, consentendo così di completare i percorsi di diagnosi prenatale.

Un altro importante acquisto è quello che riguarda quattro poltrone “Bilancia”, sempre al “Dono Svizzero” di Formia, che permetterà di aumentare il numero dei pazienti dializzati trattati ambulatorialmente nei turni di servizio ordinari, limitando la necessità del ricorso agli straordinari. Si tratta di una razionalizzazione dell’offerta che comporterà notevoli risparmi e al tempo stesso un’efficiente risposta alle esigenze degli utenti che avevano richiesto di essere trattati in ospedale.

Inizieranno, inoltre, alla fine del mese di agosto i lavori per la terapia intensiva neonatale, al terzo piano dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina. “La Regione è fortemente impegnata in questo progetto, considerando che tra Roma e Napoli questo tipo di reparto non è presente”- prosegue Caporossi – “I lavori dovrebbero durare all’incirca 4 mesi. Si tratterà di una terapia intensiva neonatale di secondo e terzo livello che si occuperà quindi di neonati gravi e nati prematuri. La conclusione positiva di questa realizzazione è ormai una priorità; si parla di 7 posti letto, e ad altissima intensità, 1 per l’isolamento e 4 per la sub intensiva”.