Omicidio a Sezze, una lite tra fratelli finisce a colpi d’accetta
Ucciso dal fratello con un colpo d’accetta durante una lite, forse legata a motivi di eredità. E’ accaduto a Sezze dove Luciano Stirpe (51 anni) è stato ferito gravemente dal fratello Gianni. L’uomo è stato trasferito al Goretti di Latina con l’eliambulanza, ma poco dopo l’arrivo è deceduto.
L’episodio è avvenuto in via Carizia, in località Fontane. Ma in realtà il litigio tra i due era iniziato poco distante e poi è proseguito in quella via fino al ferimento a colpi di accetta ma anche con un coltello. Luciano Stirpe, gravemente ferito, era riuscito anche ad allontanarsi in auto per fuggire dal fratello ma poi si è fermato dopo essere svenuto per le gravi ferite riportate. L’assassino, anche lui ferito, si è fatto medicare al pronto soccorso di Sezze dove, successivamente, è stato individuato e arrestato.
Sul delitto indagano i carabinieri coordinati dal sostituto procuratore Giuseppe Bontempo. I due fratelli sono stati in passato coinvolti in vicende legate a droga e usura, alla vittima fu anche sequestrato il patrimonio ritenuto frutto di attività illecite.
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