Butteri e kiwi, Cisterna in onda su Rai 1

Andrà in onda martedì 21 luglio, alle 11:30, su Rai 1 la puntata di “Mezzogiorno Italiano” con uno spazio dedicato a Cisterna di Latina. Le perle della “Patria dei Butteri e città dei kiwi” saranno trasmesse all’interno del programma quotidiano dedicato al Belpaese condotto dagli studi di Expo 2015 di Milano da Arianna Ciampoli e Federico Quaranta.
Il servizio sarà all’interno della rubrica “In giro…vagando” con la conduzione di Serena Magnanensi, il coordinamento del giornalista Samuele Sabatini e la regia di Danilo Malatesta. Dunque Cisterna è stata eletta dal programma Rai tra le eccellenze italiane da segnalare nell’ambito delle tematiche affrontate dall’Expo 2015: “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.
Il grande pubblico conoscerà così Cisterna attraverso i suoi prodotti tipici, la banda musicale, le danze folkloristiche, le gesta dei butteri, ma soprattutto dai sorrisi e dai racconti dei partecipanti.
Nella cornice di Piazza Caetani, con la facciata di Palazzo Caetani da poco restaurata, il Sindaco Eleonora Della Penna ha presentato alle telecamere dalla tv di Stato un paese orgoglioso delle proprie ricchezze.
Un racconto storico, tradizionale, culturale ed enogastronomico, a tratti anche spiritoso e movimentato, che avrà come protagonisti tutti i tesori del territorio.
Nella cornice di Piazza Caetani, con la facciata di Palazzo Caetani da poco restaurata, il Sindaco Eleonora Della Penna ha presentato alle telecamere dalla tv di Stato un paese orgoglioso delle proprie ricchezze.
Un racconto storico, tradizionale, culturale ed enogastronomico, a tratti anche spiritoso e movimentato, che avrà come protagonisti tutti i tesori del territorio.
A partire dal kiwi quale frutto biologico, succo rigenerante o principale ingrediente di raffinati e gustosi piatti, passando alla secolare tradizione del buttero, alla sfida con Buffalo Bill ma anche alla saporita carne di allevamenti nostrani e all’acquacotta. Quindi una visita nell’azienda agricola Sbardella, dove il tempo sembra essersi fermato per preservare le meraviglie della natura e della tradizione, facendo vivere ai telespettatori le suggestive scene di sbrancamento del bestiame e la quotidiana opera che il buttero da secoli svolge.
Poi di nuovo in piazza per assaporare l’olio extravergine, il pane nostrano affiancato dai dolci da forno e dal “vino della legalità” prodotto nei terreni confiscati alla mafia. E ancora l’artigianato locale con i bassorilievi in rame, le ricamatrici, i gioielli con materiali da riciclo e la produzione di filo d’alpaca con la presenza di un bellissimo esemplare. Infine l’aspetto religioso di Cisterna con don Patrizio e i sarrocchitti.
Non mancheranno i balli popolari con i costumi tipici di Cisterna e i nobili Caetani, proprietari del Palazzo, rappresentati da figuranti in costume cinquecentesco.
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