Sermoneta, addio a suor Elena: per 50 anni ha cresciuto i giovani del paese
Sermoneta, in particolare Monticchio, piange per la scomparsa di suor Elena Guerrieri, dell’Ordine delle Suore Calasanziane, che per oltre mezzo secolo è stata un importante punto di riferimento per migliaia di bambini, ragazzi e famiglie.
Fin dalla sua ordinazione è stata a Sermoneta, dove tutti la ricordano per la sua opera prestata all’interno dell’Istituto Antonio Rosa, dove venivano accolti tutti i bambini senza genitori o tolti alla famiglie.
In 50 anni di permanenza ha saputo interpretare al meglio quelle che erano le volontà di Antonio Rosa, che aveva lasciato tutti i suoi averi alle suore calasanziane per attività sociali finalizzate ai minori. All’interno dell’istituto era stata creata anche una cappella e dunque quella struttura era anche il punto di riferimento religioso per la comunità di Monticchio.
L’immagine di Suor Elena alla guida del pulmino che portava i ragazzi alle scuole Matteo Domini e allo stesso Istituto Rosa è rimasta impressa a tanti giovani, oggi adulti e a loro volta padri, che conservano nel cuore il ricordo di una donna dal carattere forte ma dalle grandi doti umane e religiose.
Sermoneta deve tanto a suor Elena e per questo il sindaco, a nome di tutta la comunità, vuole renderle omaggio per ciò che ha rappresentato per intere generazioni di sermonetani. Due anni fa suor Elena, anziana e gravemente malata, lasciò l’Istituto Rosa per tornare a Lecce e trascorrere gli ultimi anni di vita con i suoi familiari. La morte è sopraggiunta ieri, all’età di 78 anni. Una Santa Messa in suffragio verrà celebrata lunedì 13 alle ore 16 presso la cappella dell’Istituto Antonio Rosa.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.