Festa in classe e foto su Facebook, bufera su due maestre d’asilo di Latina

Alcuni genitori dei bambini della scuola in via Cimarosa (quartiere Q4) protestano perché due maestre avrebbero organizzato una festa in classe con bottiglie di prosecco, scattando foto e pubblicandole su Facebook. Le mamme hanno inviato questa lettera alla dirigente scolastica chiedendo provvedimenti. Le maestre, a quanto pare, festeggiavano il trasferimento nella scuola di via Fiuggi, sempre a Latina.
La lettera dei genitori. “Gentile Dirigente, Le scriviamo a fronte di un fatto increscioso avvenuto nella giornata di martedì 21 aprile (…) in via Cimarosa. Come Le è noto da tempo, con le maestre non c’è dialogo e come ben ricorderà tanti, troppi sono ormai gli argomenti e gli aspetti di disappunto che ci costringono a renderLa partecipe in forma scritta.
Oltre al problema TV, che più volte abbiamo esposto, le nostre insegnanti hanno pensato bene di organizzare una vera e propria festa all’interno della classe, nelle ore scolastiche e invitando tutto il corpo docente a presenziare. All’inizio non volevamo crederci, perché a renderci nota questa cosa sono stati i nostri figli, raccontando di delle maestre allegre, ballerine che sulle note di canzoni carnevalesche brindavano a suon di spumante o vino come lo hanno definito i nostri piccolini. All’inizio, si sa non abbiamo dato molto peso alle parole dei nostri bambini, poiché quello che ci stavano raccontando suonava a dir poco surreale. Confrontandoci poi con altre mamme abbiamo avuto l’amara certezza che quel racconto in realtà era la descrizione esatta di ciò che accadeva. Bimbi che ballavano insieme alle maestre, che brindavano (a questo punto ci auguriamo con acqua) e piccole goccioline di ghiaccio che suonavano tipo tip tap sotto le suole! Goccioline che poi, grazie al social network più famoso nel mondo, abbiamo scoperto essere del sale, gettato a terra in segno di scaramanzia.
Si chiederà il motivo del festeggiamento… Beh il loro trasferimento! Questo, come potrà immaginare, non può che renderci felici e non può che farci tirare un sospiro di sollievo. Ma il quesito è un altro: possono due insegnanti assolversi dal proprio dovere lavorativo creando una festa con bimbi di 3 anni? E possono permettersi delle pose per scatti fotografici che includono i nostri stessi bimbi, seppur di spalle, per poi pubblicarle in rete? Noi siamo allibite e speriamo che con questa, Lei possa prendere dei seri provvedimenti sospendendo se necessario le suddette signore fino alla fine dell’anno scolastico”.
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