Latina Calcio, tutti a lezione di legalità

17/02/2015 di
Presentazione del pallone Puma della Lega Serie B

Presentazione del pallone Puma della Lega Serie B“Regoliamoci. Le regole del gioco pulito”: questo il nome del progetto realizzato dalla Lega Serie B insieme a Sportradar, con il contributo dell’Istituto per il Credito Sportivo, che giovedì 19 febbraio a Latina vedrà la sua sesta puntata, dopo quelle di Bari, Frosinone, Crotone, Terni e Avellino. L’obiettivo è combattere il match fixing e le frodi sportive utilizzando le armi efficaci della conoscenza e della formazione.

Prima squadra, allievi, primavera, staff tecnico, dirigenti. Tutto il club partecipa al progetto, attraverso gli incontri formativi con l’avvocato Marcello Presilla, responsabile per l’Italia di Sportradar AG, società leader nell’analisi dei flussi di scommesse e nella lotta al match-fixing, scelta come “Integrity Partner” della Lega Serie B. A supportare il lavoro di educazione e contrasto al match fixing per giocatori e dirigenza, l’avvocato Guido Camera, legale che assiste la Lega Serie B, quale parte lesa, nei procedimenti penali di Cremona, Bari e Napoli. Inoltre l’Istituto di Credito Sportivo ha scelto di appoggiare le attività formative dimostrando grande fiducia nel progetto.

Grazie ai workshop tenuti durante la giornata – con le giovanili al pomeriggio e la prima squadra al mattino – tutti i tesserati dell’Us Latina calcio saranno formati sulle dinamiche relative ai possibili tentativi di frode, sui rischi di un eventuale coinvolgimento diretto, sulle tecniche che le organizzazioni criminali utilizzano per avvicinare i tesserati: una vera e propria lezione di “autodifesa” resa ancora più efficace grazie alla visione e all’analisi di episodi realmente accaduti, tratti dall’esperienza internazionale degli analisti di Sportradar.