CUSANI CRITICA IL DPEF DELLA REGIONE LAZIO
Il presidente della provincia di
Latina, Armando Cusani (Forza Italia), critica il documento di
programmazione finanziaria della Regione presentato dall’assessore Luigi Nieri: «Non rappresenta alcuna
novità sostanziale – afferma – rispetto a quello degli anni
passati e non porta nessuna buona notizia per i cittadini del
Lazio ed ancor meno per quelli della Provincia di Latina».
Latina, Armando Cusani (Forza Italia), critica il documento di
programmazione finanziaria della Regione presentato dall’assessore Luigi Nieri: «Non rappresenta alcuna
novità sostanziale – afferma – rispetto a quello degli anni
passati e non porta nessuna buona notizia per i cittadini del
Lazio ed ancor meno per quelli della Provincia di Latina».
Secondo Cusani «viene ribadita la politica economica e
tributaria avviata nel 2006, che ha portato all’incremento delle
addizionali regionali Irpef e Irap sino al massimo livello
consentito».
Per il presidente della provincia, inoltre «i numeri
confermano ancor più esplicitamente la visione romano-centrica
della politica regionale: gli unici interventi inseriti nella
tabella delle opere ritenute strategiche per lo sviluppo sono la
trasversale nord Orte-Civitavecchia, la messa in sicurezza
della Salaria, interventi sull’A24 e l’accordo di programma
quadro per Roma in materia di mobilità. Nulla – conclude Cusani
– sulla nuova 148, sulla Pedemontana di Formia e men che meno
sull’aeroporto».
tributaria avviata nel 2006, che ha portato all’incremento delle
addizionali regionali Irpef e Irap sino al massimo livello
consentito».
Per il presidente della provincia, inoltre «i numeri
confermano ancor più esplicitamente la visione romano-centrica
della politica regionale: gli unici interventi inseriti nella
tabella delle opere ritenute strategiche per lo sviluppo sono la
trasversale nord Orte-Civitavecchia, la messa in sicurezza
della Salaria, interventi sull’A24 e l’accordo di programma
quadro per Roma in materia di mobilità. Nulla – conclude Cusani
– sulla nuova 148, sulla Pedemontana di Formia e men che meno
sull’aeroporto».