Piero Dorfles a Cisterna per l’iniziativa AperiLibri

03/06/2015 di
Aperilibri-Piero-Dorfles

Aperilibri-Piero-DorflesDirettamente dalla trasmissione Rai “Per un pugno di libri”, sarà a Cisterna, il prossimo 5 giugno, il giornalista e critico letterario Piero Dorfles. L’appuntamento è alle ore 18:30, nel cortile interno di Palazzo Caetani, per il primo evento dell’iniziativa “AperiLibri“, che vedrà il susseguirsi di dibattiti letterari e incontri con autori. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.

La serata del 5 giugno sarà così strutturata: dalle 18:30 si terrà l’incontro con il critico, mentre dalle 20:00 alle 21:00, nei locali della biblioteca comunale, sarà organizzato un gruppo di lettura, ovvero uno spazio di dialogo e confronto sui libri. Nello specifico, il dibattito del prossimo venerdì ruoterà attorno alla figura di Mark Twain, autore a cui, secondo Hemingway, tutta laAperilibri-Locandina narrativa americana del ‘900 è debitrice, e attorno all’opera “Le avventure di Huckleberry Finn”.

I successivi due incontri, invece, saranno previsti per il 19 giugno e per il 3 luglio. Saranno ospiti, nell’ordine, Patrizia Rinaldi, autrice di “Ma già prima di giugno” e Marco Marsullo e Paolo Piccirillo, autori di “Dio si è fermato a Buenos Aires”. Per ulteriori informazioni su ospiti e dibattiti si può consultare il sito http://www.comune.cisterna-di-latina.latina.it/biblioteca/ .

Piero Dorfles, autore di “I 100 libri che rendono più ricca la nostra vita”,  è stato responsabile dei servizi culturali del Giornale Radio Rai ed è poi divenuto noto al  pubblico come conduttore del programma televisivo di Rai 3 “Per un pugno di libri” affiancato dapprima da Patrizio Roversi e successivamente da Neri Marcorè, Veronica Pivetti e Geppi Cucciari. Ha curato, fino al 2007, la rubrica radiofonica “Il baco del millennio” per Radiouno. Tra i suoi libri, “Atlante della radio e della televisione” (Nuova ERI, 1988), “Guardando all’Italia” (Nuova ERI, 1991),  “Carosello” (Il Mulino, 1998) e “Il Ritorno del Dinosauro, una difesa della cultura” (Garzanti Libri, 2010).