Frag Fashion Blog – Armocromia, il caso Schlein tra tanti pregiudizi

06/05/2023 di

In questi giorni sul web, nelle televisioni, nelle chat, un argomento più di altri, ha preso piede: la Schlein ha una consulente di immagine e ha fatto una consulenza di armocromia. Chi mi segue sa che mi occupo proprio di questo e quindi non potevo fare a meno di seguire la “faccenda”.

Ovviamente faccio molta fatica a capire dove possa essere il problema. Pur non essendo una sostenitrice della segretaria del PD, sia ben chiaro neanche della Meloni, la questione va al di là di ogni orientamento politico, o no?

Forse verso le donne che fanno una politica di “sinistra”, ma non solo, c’è sempre stato un approccio con il quale per essere credibili non bisogna prendersi cura di sé stesse, oppure poco. Se non ci si trucca è meglio, vestite pulite, ma senza badare alla forma, perché se poco poco sei una attenta e che per piacere personale ti viene la voglia di truccarti e di vestirti con cura, rischi che i tuoi contenuti politici possano essere messi in discussione.
Sì, il punto è proprio questo: il contenuto.

Come se per avere un contenuto politico di spessore si dovesse tralasciare la propria persona. Ma siccome in politica si parla sempre di diritti, allora voglio avere il diritto di esprimermi, anche esteticamente, come meglio credo, in un modo o nell’altro, senza dover dare delle spiegazioni, dal mio punto di vista totalmente sterili, ma che servono tantissimo per screditare e sviare sulle cose veramente importanti della politica stessa. Come se stare bene con sé stesse possa essere una nota di demerito, ma soprattutto come scegliere di farlo.

C’è chi per stare bene con se stessa/o va in palestra, chi viaggia, chi legge, chi va a cena fuori tutte le sere, chi ascolta musica, chi fa tutte queste cose insieme e chi non ne fa neanche una. Allora posso essere libera di decidere da sola cosa fare nella mia vita privata?

Per quanto riguarda i costi di consulenti vari, chiaramente ognuno avrà il suo tariffario più o meno oneroso e del tutto individuale, e neanche li entrerei troppo nel merito; ognuno avrà la sua motivazione e chi li consulta sa se li può permettere oppure no.

Aggiungo per i più diffidenti che nonostante possa sembrare strano, anche per un lavoro come consulente di immagine o di armocromia, se fatto seriamente, c’è bisogno di molto studio, bisogna saperlo fare con cura e attenzione, non ci si può improvvisare, un po’ come dovrebbe essere per la politica e tutti i lavori del mondo.

“Il colore è un potere che influenza direttamente l’anima” Kandinsky