NEL LAZIO RECORD DI FURTI D’AUTO E INCIDENTI

19/07/2010 di

Il Lazio si conferma la regione italiana dove si rubano più macchine (quarta per furti di mezzi pesanti), Roma il Comune di gran lunga più colpito. Sono questi i numeri che emergono dalla quinta edizione della Guida alla Sicurezza Stradale di Viasat Group, sulla base degli ultimi dati disponibili della Polizia Stradale. Secondo i dati emersi dalla Guida Viasat si registrano in Italia 139.687 furti d’auto (11.640 al mese, 388 al giorno, oltre 16 l’ora) e il Lazio con 25.258 furti comanda questa «particolare» classifica precedendo la Campania (24.748) e la Lombardia (23.125).



Nel Lazio, come nelle altre regioni, questo fenomeno è comunque in progressiva diminuzione (30.225 e 39.935 negli anni precedenti), anche se rimane l’emergenza. Analizzando i dati per comuni, Roma – 23.210 furti e 8.019 ritrovamenti – da sola alimenta una buona parte dei furti regionali e rappresenta uno dei terreni di caccia preferiti dai topi d’auto. Al secondo posto, troviamo Latina (1.349 reati consumati e 424 rinvenimenti), Frosinone (393 furti e 162 ritrovamenti) e Viterbo (217 furti e 91 ritrovamenti). Chiude Rieti con 85 furti e 41 ritrovamenti. Doveroso segnalare l’atipicità della situazione laziale sul fronte del recupero dei veicoli: se nel 2000 veniva restituito ai proprietari 14.789 autovetture, oggi la statistica si ferma ad appena 8.737. Si verificano poi in Italia 3.905 furti dei TIR (4.628 nell’anno precedente). La Lombardia con 914 furti stacca nettamente la Campania con 484 furti che la segue in classifica. Sul podio anche la Puglia con 458 furti. Quarta in Italia il Lazio con 361 (di cui 97 ritrovati). Sempre più frequenti sono le rapine e aggressioni a danno degli autotrasportatori a scopo di furto della merce. In Italia si registrano 218.963 incidenti stradali (-7,8% sull’anno precedente) che causano il ferimento di quasi 311mila persone e il decesso di 4.731 persone. La Lombardia con 41.827 incidenti l’anno, 56.953 persone ferite e 680 decessi, conservando il «triste primato» di regione in cui si muore di più.

Il Lazio con 27.735 incidenti si colloca seconda tra le Regioni più pericolosa per gli incidenti stradali, che causano 38.827 feriti e 493 morti (su questo fronte terza preceduta anche da Emilia Romagna). Roma, invece, si conferma di gran lunga la provincia più a rischio in Italia con oltre 23mila incidenti l’anno che causano il ferimento di 30.529 persone e la morte di altre 313 (Milano è seconda con 202).

Nella Regione segue Latina (3.605 feriti e 86 morti), Frosinone (2.604 feriti e 44 morti), Viterbo (1.996 feriti e 39 morti). La Provincia più virtuosa è Rieti con 776 feriti e 11 morti. Il sabato e la domenica si confermano i giorni più a rischio della settimana, giugno e luglio i mesi. Sul tema di sicurezza stradale alleato importante risulta essere la tecnologia ed in particolar modo quella satellitare. Analizzando infatti i dati della Guida alla Sicurezza Stradale emerge che l’istallazione di dispositivi di sicurezza satellitare riduce in maniera significativa il danno fisico causato da un incidente, grazie alla prontezza dell’intervento di soccorso e consente un ritrovamento di auto di fascia alta più del doppio della media nazionale. Non solo. «Tutto viaggia su strada – si legge nella Ricerca – le comunicazioni, l’economia ma purtroppo anche l’illegalità. Ecco perché l’attenzione degli operatori del settore si sta spostando sempre più ‘alla personà e non più soltanto all’autoveicolo. In tal senso la sicurezza satellitare può far molto e dispositivi quali l’SOS Call, la Pink Box o la Black Box, quest’ultimo studiato e pensato per i mezzi pesanti, risultano essere determinanti».