VITERBO, DOPO OTTO SECOLI RICOSTITUITO L’ORDINE DEI TEMPLARI

09/05/2010 di

Dopo oltre otto secoli tornano i Templari a Viterbo. Oggi, con una cerimonia in stile medievale, con tanto di spada e mantelli crociati, è stata costituita la cosiddetta Commenda dell’Ordo Supremus Militaris Templi Hierosolymitani (Osmth) di Santa Maria in Carbonara. Dal nome di una delle più antiche chiese della città, una volta annessa a un’imponente rocca templare, oggi trasformata in ristorante che non poteva chiamarsi che «La taverna dei Templari» e che è diventata la sede ufficiale della Commenda.

Commendatore della piccola truppa viterbese, composta da sei cavalieri, uno scudiero e, per ora, nessun sergente, è stato nominato Giancarlo Paccosi, insegnante in pensione. Alla cerimonia è intervenuto il Gran Priore d’Italia dell’ordine Stelio Venceslai, la cui giurisdizione si estende a Slovenia, Croazia, Romania, Spagna e Sudafrica. Con lui tutti i massimi rappresentanti del sodalizio che, in Italia ha altre 31 commende e circa 600 adepti. «Tra le circa 80 organizzazioni di tradizione templare che ci sono in Italia – ha detto Venceslai – l’Osmth è l’unica ad essere stata riconosciuta dall’Onu fin dal 2002. Inoltre – ha aggiunto – siamo l’unico ordine cavalleresco aperto alle donne con pari dignità».