UN CONCORSO MUSICALE PER GIOVANNI PALATUCCI

11/03/2010 di

Per commemorare la figura di Giovanni Palatucci, nel centenario della sua nascita, la Questura di Latina, guidata dal Questore Nicolò D’Angelo, in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Ottorino Respighi” di Latina, diretto da Giuseppe Gazzelloni, ha indetto il Concorso Nazionale di composizione per orchestra di fiati “Giovanni Palatucci”.



La procedura concorsuale avviata agli inizi di febbraio, è consultabile sui siti www.poliziadistato.it (Questura di Latina ) e www.conservatorio.latina.it, ha finalità di celebrare la figura di Giovanni Palatucci, ultimo Questore di Fiume italiana, deportato e morto nel campo di sterminio di Dachau dopo aver salvato migliaia di ebrei.

La biografia. Laureatosi in Giurisprudenza nel 1932, Giovanni Palatucci entra poco dopo come Funzionario nell’Amministrazione della polizia, evidenziandosi fin da subito per le sue capacità e le profonde doti umane. Nel 1937 viene trasferito alla Questura di Fiume come responsabile dell’Ufficio Stranieri e poi come Commissario e Questore reggente. Sarà proprio qui, con l’entrata in vigore delle leggi razziali, che Palatucci riesce a sottrarre ad un destino fatale più di cinquemila ebrei, agevolandoli nel raggiungere la Svizzera ed altre zone in mano degli alleati. Le operazione comunque non passano inosservate alle autorità naziste che procede, il 22 ottobre 1944, alla sua deportazione nel campo di sterminio di Dachau, dove muore quattro mesi dopo, a soli 36 anni. Fregiato di numerosi riconoscimenti internazionali, nel 1990 viene riconosciuto “Giusto tra le Nazioni”. Il 19 maggio del 1995, il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro gli conferisce la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria, in occasione della 143° Festa della Polizia di Stato, con la seguente motivazione: “Funzionario di Polizia, Reggente la Questura di Fiume. Si prodigava in aiuto di migliaia di Ebrei e di cittadini perseguitati, riuscendo ad impedirne l’arresto e la deportazione. Fedele all’impegno assunto e pur consapevole dei gravissimi rischi personali continuava, malgrado l’occupazione tedesca e le incalzanti incursioni dei partigiani slavi, la propria opera di dirigente, di patriota e di cristiano, fino all’arresto da parte della Gestapo e la sua deportazione in un campo di sterminio, ove sacrificava la sua giovane vita”.

L’iniziativa di cui sono stati resi partecipi tutti i conservatori e gli istituti parificati Italiani, si pone l’obiettivo principale di far conoscere la figura del Poliziotto Eroe al popolo dei giovani, come modello di coraggio ed integrità, attraverso il concorso musicale che si concluderà il 7 giugno con un concerto della Banda della Polizia presso il Teatro “D’Annunzio” di Latina.

All’evento, per l’importanza che riveste, è stata tributata una medaglia del Presidente della Repubblica dedicata all’iniziativa, nonché il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Provincia e del Comune di Latina.

Per informazioni:

Segreteria del Concorso: gab.quest.lt@pecps.poliziadistato.it, tel. 0773659626 – 659402. Fax: 0773 659619.