ENRICO RAVA IN CONCERTO AL TEATRO D’ANNUNZIO

22/11/2008 di

La stagione dei concerti 2008 del Campus internazionale di Musica di Latina si chiude all’insegna del grande jazz con ENRICO RAVA uno dei musicisti italiani più conosciuti e apprezzati a livello internazionale, sul palco insieme a Gianluca Petrella trombone, Giovanni Guidi pianoforte, Pietro Leveratto contrabbasso, Fabrizio Sferra batteria. L’appuntamento è per lunedì 24 novembre alle ore 20.30 al Teatro D’Annunzio di Latina.

 

Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e stimolanti, il trombettista triestino dialogherà sul palco del Teatro D’Annunzio con altri quattro strumentisti nello stile che ormai lo contraddistingue e che lo ha reso famoso, creando sonorità liriche e struggenti ma sempre sorrette da una stupefacente freschezza di ispirazione.

Con questo concerto si chiude la stagione 2008 del Campus internazionale di Musica di Latina che nella sua ampia programmazione è riuscita a dare spazio alla musica dei grandi autori classici, accanto alla realtà contemporanea della musica d’oggi con diverse prime esecuzioni assolute in occasione degli incontri di musica contemporanea dedicati agli ottant’anni del musicologo e critico musicale Luigi Pestalozza, fino al meglio del jazz italiano con l’Enrico Rava Quintet.

 

ENRICO RAVA è sicuramente il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale. Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e più stimolanti, è apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni Sessanta, imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. Ha all’attivo oltre cento incisioni, di cui venticinque a proprio nome. Avvicinatosi alla tromba nel ’57, grande ammiratore di Miles Davis e Chet Baker, Enrico Rava comincia a suonare giovanissimo nei club torinesi. Nel ’62 conosce Gato Barbieri, al cui fianco due anni dopo incide la colonna sonora del film di Montaldo Una bella grinta. In quegli anni incontra Don Cherry e Steve Lacy, con il quale suona in quartetto tra Londra e Buenos Aires. Nel ’67 Rava è a New York, dove rimarrà per circa dieci anni, frequentando musicisti come Roswell Rudd, Marion Brown, Rashied Ali, Cecil Taylor, Carla Bley, Charlie Haden e incidendo anche con la Jazz Composer’s Orchestra di Carla Bley. A partire dal 1972, anno in cui pubblica Il giro del giorno in 80 mondi, il primo disco a suo nome, Rava dirige quartetti (sia nei club newyorkesi che in tournée in Europa e Argentina) quasi sempre privi di pianoforte. Le collaborazioni e le incisioni si susseguono, preziose, a ritmo serrato, al fianco di prestigiosi musicisti italiani, europei, americani. Ha suonato in tutto il mondo partecipando a importanti festivals. È stato più volte votato miglior musicista nel referendum annuale della rivista Musica Jazz, risultando vincitore anche nelle categorie miglior gruppo e Miglior disco italiano. Nominato Cavaliere delle Arti e delle Lettere dal Ministro della Cultura Francese, nel 2002 ha anche ricevuto il prestigioso Jazzpar Prize a Copenhagen.

Negli ultimi due anni è comparso al 4° posto del referendum della rivista americana Down Beat, nella sezione riservata ai trombettisti, alla spalle di Dave Douglas, Wynton Marsalis e Roy Hargrove. Nel gennaio 2004 si è esibito per una settimana nel prestigioso Blue Note di New York, bissando ancora il successo alla Town Hall e poi ancora al Birdland.

Attualmente, oltre al proprio quintetto, ama esibirsi in duo con il pianista Stefano Bollani, con un gruppo di giovanissimi talenti, denominato Rava New Generation, con cui nel 2006 ha inciso un cd per il settimanale L’Espresso e con l’ottetto Rava Special Edition. Nel 2007 ha pubblicato per la ECM i CD The Words and the Days in quintetto e The Third Man in duo con Stefano Bollani. Agli inizi del 2009, sempre per la ECM, pubblicherà il nuovo CD inciso a New York con Stefano Bollani, Paul Motian, Larry Grenadier e Mark Turner.

 

Biglietti: euro 20, ridotto 15.

Info: Campus Internazionale di Musica, Latina tel. 0773 605551 – 605550, website: www.campusmusica.it