GAETA, A SCUOLA SI STUDIANO I MONUMENTI “ABBANDONATI”

22/04/2008 di
Lunedì 21
aprile presso la palestra della scuola Virgilio a Gaeta si è tenuta una interessante manifestazione nell’ambito del
progetto “Faro” – Formazione Ambientale Ricerca Output.

 
Una
numerosa delegazione di genitori e di studenti del Plesso Mazzini ha
partecipato alla presentazione del lavoro curato con passione
dall’insegnante Pina Totaro che ha illustrato i
risultati del percorso iniziato lo scorso anno e che si è sviluppato su
due binari: conoscenza dei monumenti “abbandonati” nella
città di Gaeta con particolare riferimento alla Chiesa di San Domenico e
al Mausoleo di Atratino e
conoscenza del mare.
 
Filo conduttore del percorso la “sostenibilità”,
cioè l’uso consapevole delle risorse del
territorio. Lo scorso anno gli alunni hanno visitato le due importanti
strutture storiche e hanno avanzato delle proposte per il recupero – per
San Domenico ad esempio è stata avanzata l’idea di creare un
centro socio culturale in cui organizzare spettacoli teatrali e iniziative
ricreative. Nel corso del convegno l’insegnante ha illustrato con le
diapositive il plastico di San Domenico realizzato dai bambini.
 
Sono
intervenuti alla manifestazione l’Assessore al Demanio Antonio Ciano, che
è al lavoro per far ritornare al Comune di Gaeta tutti
i beni demaniali,

MilenaMannucci che ha raccontato la storia dei due monumenti
oggetto di studio, il Comandante della Capitaneria di Porto Vincenzo Leone, che
ha si è soffermato sul tema della sicurezza in mare e il capitano Paolo
Fedele che ha illustrato il funzionamento del battello antinquinamento. L’incontro
di lunedì ha dimostrato quanto sia stretto il
rapporto tra scuola e territorio e quale contributo possano dare i bambini allo
sviluppo e alla cura dell’ambiente.
 
Soddisfazione ha espresso
l’equipe di maestre, in primis la referente Pina Totaro
che ha apprezzato la presenza dei genitori e ha annunciato molti altri incontri
sul tema. “Sarà continuo e incessante”, ha annunciato Totaro, “il rapporto con le istituzioni, in primis il
Comune di Gaeta che ringrazio per essere stato presente nella persona
dell’Assessore Ciano e che è il nostro primo interlocutore”.