A CORI UNA SERATA NEL RINASCIMENTO

19/06/2007 di


La Compagnia Rinascimentale
“Tres Lusores”
di Cori aderirà
il prossimo 21 giugno alla Festa
Europea della Musica
, evento che sarà presentato in tutta Italia con il
patrocinio del Ministero dei Beni e le
Attività Culturali.



 
La Festa della Musica è considerata
un momento importante per favorire la conoscenza delle diverse realtà musicali
dei paesi dell’Unione Europea, un momento importante per rafforzare la cooperazione
e gli scambi culturali.

Il Ministero per
l’occasione ha chiesto di aderire alla prestigiosa iniziativa con proposte che
promuovano tali eventi in luoghi d’arte, architetture storiche, siti
archeologici del territorio, al fine di esaltare lo stretto legame esistente
tra Patrimonio e Attività culturali.

L’iniziativa proposta dalla
Compagnia
“Tres Lusores”
, dal titolo “SERATA NEL RINASCIMENTO per
curiosare tra armonie, canti, danze, vecchi aromi, sapori, giocolerie ed
antiche arti”
, sarà presentata a Cori, giovedì 21
giugno con inizio alle ore 19:15, all’interno della Chiesa rinascimentale di
Sant’Oliva (posti limitati), nella Cappella del Crocefisso, e nel chiostro
adiacente, dando l’occasione ai numerosi turisti e studiosi che interverranno di
visitare questi luoghi ad alto contenuto storico/culturale.


La Compagnia Rinascimentale
“Tres Lusores”
, costituita
da ballerine e ballerini di diverse città del territorio (Cori, Latina,
Sermoneta, Cisterna e Nettuno), è dal 1997 che sta continuamente elaborando un
particolarissimo spettacolo, “Cortesie e
Bizzarrie d’Amore”
, unico nel suo genere, che richiama un’atmosfera di
emozioni e piaceri antichi, tra danze, canti, armonie ed arti del Rinascimento.

In questa rappresentazione le danze, che saranno eseguite con costumi
realizzati sulla base di fonti iconografiche del tempo, sono tratte dall’ampio
repertorio di ricostruzioni coreografiche basate sull’interpretazione dei
manuali di danza redatti dai maestri del Rinascimento, come Fabritio Caroso da
Sermoneta,
ballerino, maestro e teorico del ballo della seconda metà del
1500.

Il programma presentato raccoglierà alcuni brani
coreografici che possono essere considerati dei classici della danza di corte
del Rinascimento, ossia di quel particolarissimo stile in cui si specchiano
regole di comportamento e “maniere”
della vita sociale dell’epoca.

Lo spettacolo della Compagnia sarà assistito dalla
professionalità dei musicisti del Complesso
Strumentale
“Fanfarra Antiqua” di
Cori.

A
conclusione della serata sarà offerto a tutti gli intervenuti un banchetto di
pietanze rinascimentali, sapientemente realizzate dalle mani esperte della
ristoratrice Carmina Balestra, presso il chiostro del complesso museale di
Sant’Oliva.

L’iniziativa corese, che ha avuto anche l’importante patrocinio della
Regione Lazio e del Comune di Cori, è stata resa possibile grazie alla collaborazione
con il Sindaco Tommaso Conti, l’Assessore alla Cultura Giorgio Chiominto, il
Direttore del Museo e della Città e del
Territorio
Domenico Palombi, e grazie alla inesauribile sensibilità del
parroco Don Ottaviano Maurizi.

L’evento è promosso sul sito del Ministero www.beniculturali.it e
sul sito della Compagnia www.treslusores.it.