Agcom, approvata (e attenuata) la delibera sul diritto d’autore

06/07/2011 di

Via libera Agcom allo schema di regolamento per il diritto d’autore su internet. «La
procedura dinanzi all’Autorità è alternativa e non sostitutiva della via giudiziaria e
si blocca in caso di ricorso al giudice» e «non prevede alcuna misura di inibizione
dell’accesso ai siti internet».

«Abbiamo messo a punto un testo attentamente riconsiderato, dal
quale sono state eliminate ambiguità e possibili criticità, fugando così qualsiasi
dubbio sulla proporzionalità e sui limiti dei provvedimenti dell’Autorità e sul
rapporto tra l’intervento amministrativo e i preminenti poteri dell’Autorità
giudiziaria». Così il presidente dell’Agcom, Corrado Calabrò, commenta lo schema di
regolamento per il diritto d’autore su internet appena approvato.

«L’articolato -continua Calabrò- verrà ora sottoposto a una nuova consultazione
pubblica che prevede un ampio termine per far pervenire osservazioni e suggerimenti».
Il presidente dell’Agcom sottolinea inoltre che «è nostra intenzione stimolare un
dibattito approfondito e aperto a tutti i contributi e a tutte le voci della società
civile, del mondo web e di quello produttivo, della cultura e del lavoro».

«In questo spirito -aggiunge ancora Calabrò- ho anche dato la mia disponibilità a
un’audizione presso le competenti Commissioni parlamentari sullo schema di regolamento
qualora il Parlamento lo ritenga opportuno».

I DUBBI – «La delibera in discussione presso l’Agcom crea profonda preoccupazione per i
rischi sulla libertà della rete e sui diritti fondamentali». Lo affermano il capo
delegazione del Pd al Parlamento Europeo, David Sassoli e l’eurodeputato Pd, Luigi
Berlinguer.
«Si è deciso – proseguono – di non dare ascolto alle tante voci che chiedevano di
riconsiderare la proposta e aprire un ampio dibattito pubblico. La governance della rete
e la riforma del diritto d’autore sono troppo importanti per essere regolate solo da
un’authority. Se ne occupi il Parlamento, come avviene in tutta Europa. Sono in ballo
temi fondamentali come la libertà d’espressione, la definizione di un diritto d’autore
più moderno ed efficace, un più largo accesso alla cultura, la promozione e la tutela
del lavoro intellettuale e creativo».