Tomas Milian morto a 84 anni

23/03/2017 di

È morto, all’età di 84 anni, Tomas Milian. Nato a L’Avana, alla fine degli anni cinquanta inizia la sua fortunata carriera italiana. Milian firma un contratto che lo lega alla Vides di Cristaldi e tra il 1960 e il 1966 recita in ruoli impegnati lavorando con registi del calibro di Alberto Lattuada, Valerio Zurlini, Luchino Visconti e Pier Paolo Pasolini, oltre allo stesso Bolognini. A questo periodo della sua carriera appartengono i ruoli interpretati in molti film assieme con Claudia Cardinale, in opere quali I delfini e Il bell’Antonio del 1960, Gli indifferenti del 1964, e Ruba al prossimo tuo di Francesco Maselli del 1968. Nel 1967, dopo il buon successo di The Bounty Killer, è protagonista di La resa dei conti, spaghetti-western diretto da Sergio Sollima.

Indimenticabili i suoi personaggi western di «Cuchillo» (nella trilogia western diretta da Sergio Sollima), e di «Chaco» (nello spaghetti-western iperviolento I quattro dell’apocalisse, diretto da Lucio Fulci). Il successo arriva negli anni Settanta, anche grazie al doppiaggio di Ferruccio Amendola, con film polizieschi all’italiana. Famoso il suo sodalizio con il regista Umberto Lenzi, che lo dirige in molti polizieschi divenuti cult come La polizia accusa: il Servizio Segreto uccide di Sergio Martino, con Luc Merenda e Mel Ferrer, Roma a mano armata, con Maurizio Merli, Il giustiziere sfida la città, Milano odia: la polizia non può sparare con Henry Silva e Ray Lovelock e La banda del gobbo.