A Latina atleti da tutta Europa per il Vertical Sprint sulla Torre Pontina

15/12/2015 di
Il team della We Run Latina

Intervista ManziDomenica 10 gennaio 2016  sulla Torre Pontina arriveranno tantissimi atleti provenienti da tutta Europa. I punti in palio per il circuito internazionale Tower Running e l’italiano Trail Fidal, hanno reso più appetibile la terza edizione del Latina Vertical Sprint, l’evento targato Latina Runners e Maione Store con l’egida Opes.

Fa notizia l’iscrizione dei Lenka Svabikova, tesserata con la Pro Team The North Face. L’atleta della Repubblica Ceca attualmente è terza nel ranking mondiale del vertical running. Nella stessa classifica, ma al quinto posto, figura Cristina Bonacina (Gruppo Podistico Talamona), al primo posto nella prima edizione del Latina Vertical Sprint. Confermata la presenza Emanuele Manzi (comasco di Cremia, tesserato con il Gruppo Sportivo del Corpo Forestale), detentore del record della manifestazione pontina lo scorso anno (sbalorditivi 3’29’’ per percorrere 727 gradini, 38 piani per 128 metri di altezza).

Sia Bonacina che Manzi, hanno centrato entrambi il quarto posto in Cina lo scorso 6 dicembre. Si trattava della Race to Hong Kong sull’International Commerce Centre (ICC). Un grattacielo di 484 metri, di cui scalabili 364 per 82 piani. Altro runner di fama internazionale è lo spagnolo Ignacio Cardona Torres, primatista di maratona e mezza maratona, fresco del primo posto alla Media Maraton de Montana Serra, che si è disputata domenica 13 dicembre a Calp (Alicante). Tempo di percorrenza 1h 42’17’’.

Pronto a portare in alto i colori della Spagna anche Ivan Felipe Miralles. ha risposto all’appello per il terzo anno di seguito anche Dario Fracassi (Gruppo Podistico Talamona), marito della Bonacina e vincitore insieme alla moglie della prima edizione del Vertical a Latina. New entry sia nel maschile che nel femminile. Eugenio Bianchi si è presentato a Latina da campione del mondo nel 2014 di skiroll, gli sci dotati di due ruote con i quali si viaggia e ci si allena utilizzando la tecnica dello sci di fondo. Un “espediente”, diventato disciplina agonistica, per consentire agli sciatori di fondo di allenarsi anche nelle zone in cui la neve imperversa tutto l’anno. Mentre dall’alto dei due primi posti nelle edizioni 2014 e 2105 della Ilaria Paltrinierispartan race (corsa nel fango ed altri ostacoli) non nasconde le ambizioni Ilaria Paltrinieri, che ha cercato di insidiare il record di 4’31’’ centrato nel 2015 da Ivone Martinucci (Gp Valchiavenna). Al limite dell’impresa è quanto fatto dal Xavier Thevenenard lo scorso agosto. Il Reale Mutua Vertical Sprint potrà dire di aver avuto il re dell’Ultra-Trail du Mont-Blanc, la gara regina della corsa in montagna, concludendo i 170 km in 21 ore, 9 minuti e 15 secondi. Merita sicuramente un premio alta fedeltà Salvatore Ferrara, 67 anni siciliano di Taormina. Per la prima volta alla Torre Pontina dopo aver scalato cionque volte l’Empire State Building di New York, una volta la Torre de Collserola di Barcellona ed aver preso parte alla VertiGO’ di Parigi. In un contesto simile i pontini del Latina Vertical Vertical Sprint sono stati pronti a battagliare. Partiti dai terzi posti tra le donne di Laura Chimera, We Run Latina (5’34’’), e per gli uomini di Sergio Contenta, Asd Roccagorga, che con 3’56’’ è stato più bravo del figlio Giovanni, giunto quarto (4’55’’).

Per regolamento ed iscrizioni al Reale Mutua Latina Vertical Sprint è possibile consultare i siti www.maionestore.com e www.enternow.it. Di fondamentale importanza presentare il certificato medico agonistico sportivo con tesserino della società d’appartenenza mentre per chi non è tesserato, lo potrà fare con la Run Card Trail (Fidal) o l’Opes al momento della consegna del pettorale.