In gita nonostante la nevicata, la protesta

17/12/2010 di

Gentile direttore,

mi chiamo Maria Elena, con la presente vorrei informarvi di un fatto gravissimo accaduto nella giornata di oggi ad un gruppo di bambini della scuola elementare Guglielmo Marconi di Cori (LT), tra cui anche mio figlio (Daniele, anni 7).

Nonostante le previsioni del tempo, e le preoccupazioni manifestate da alcuni genitori, i responsabili della scuola, hanno insistito per confermare una gita verso Roma nella giornata di oggi (17/12/2010 al Teatro Sistina), mettendo a repentaglio l’incolumità di tutti i bambini.

I bambini sono usciti alle ore 7 e 15 del mattino, e ripartiti nel primo pomeriggio per il rientro, ma purtroppo a causa dell’annunciata nevicatata, hanno dovuto restare sull’autobus per oltre 7 interminabili ore, hanno rischiato moltissimo, ecco perchè hanno dovuto proseguire a passo d’uomo per evitare una tragedia.

Rientro in definitiva alle ore 22 e 30 circa, e non solo, l’autobus non ha portato i bambini direttamente a scuola, ma i genitori sono dovuti andare a prendere queste creature infreddolite, affamate e stanche in un punto qualunque nelle vicinanze del paese. Ora, personalmente ritengo che, sfiorata la tragedia ringrazio Dio perchè in questo momento mio figlio è in salvo, ma noi genitori abbiamo trascorso una giornata nel panico e tra le lacrime, ma soprattutto impotenti; è possibile che la scuola non tenga minimamente conto dei rischi che i bambini stavano per correre mandandoli a questa gita?

Avremmo potuto decidere di non mandarli, ma ci siamo fidati, e abbiamo voluto evitare dispiaceri ai bambini per non farli sentire quelli che sono “rimasti a casa”, ma se avessero annullato la gita avremmo avuto strumenti migliori per spiegare ai nostri figli che si trattava di un pericolo, e non di una nostra esagerata preoccupazione.