Maenza, in fiamme un’altra azienda agricola

Non si fermano gli episodi incendiari nel comune di Maenza dove, ieri poco dopo le 21, è stato appiccato un altro incendio in via Lefarneta, nell’azienda agricola Realacci.

Non sono bastati i tre arresti degli ultimi giorni a fermare gli attentati incendiari che da qualche mese compiscono le aziende agricole a Maenza, a causa della discussa e travagliata costruzione della centrale a biogas. Per spegnere il rogo ci sono voluti una squadra di vigili del fuoco di Terracina, due autobotti da Latina e due mezzi meccanici per lo smassamento.

Questa volta, gli inneschi appiccati ai quattro lati dell’azienda hanno divorato in pochissimo tempo tutto ciò che era custodito nella struttura. Fortunatamente, i proprietari sono riusciti a mettere in salvo il bestiame ma circa 400 balle di fieno sono andate in fumo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme e hanno aiutato i proprietari a mettere in salvo gli animali.

I carabinieri, intanto, continuano le indagini su questa ininterrotta serie di attentati incendiari e i collegamenti tra gli arrestati e la costruzione della centrale a biogas.