Il bilancio della Polstrada, calano i morti sulla Pontina

La Polizia Stradale di Latina traccia il bilancio del 2013. Un dato drammatico è quello relativo alla mortalità sulle strade a Latina, ma comunque in diminuzione.
Nel consuntivo dell’anno 2013 della polizia stradale del comando provinciale pontino diretto dal vice questore Francesco Cipriano, emergono dati significativi per studiare il fenomeno.
Innanzitutto sono 42 le persone decedute in seguito ad incidente contro i 50 del 2012. Il 55% dei sinistri con esito mortale sono stati rilevati dagli agenti della polizia stradale che ha totalizzato 929 rilievi 23 dei quali con esito mortali, 538 con feriti e 368 con soli danni.
Il rapporto sottolinea la pericolosità della strada Regionale 148 Pontina sulla quale, gli uomini i Cipriani hanno contato 11 morti e 322. Un morto ciascuno per le altre due importanti arterie come la Flacca (50 feriti) e l’Appia (110 feriti). Nessuna vittima sulla Monti Lepini sulla quale però, nei 15 incidenti ha fatto contare 10 feriti. Ben 13.613 le infrazioni accertate e 21.856 i punti decurtati dalla Polstrada. 499 le guide senza cintura, 174 quelle sotto l’effetto dell’alcool e 53 sotto l’effetto di stupefacenti. Ben 235 sono stati «beccati» con una mano sul volante e l’altra al cellulare.
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“Pur nelle difficoltà di organico – si legge nel comunicato della Polstrada – oggi comuni a molti Uffici di Polizia, è stato incrementato il numero complessivo dei servizi su strada a disposizione della cittadinanza, dando un impulso maggiore ai servizi finalizzati a specifici obiettivi serventi i fondamentali presupposti di una sicurezza stradale efficace e avvertita dagli utenti. Ciò nondimeno non si è depauperato l’impegno quotidiano per la vigilanza stradale, impegno quantificabile in una media di poco meno di 11 pattuglie giornaliere dedicate ai controlli ed alla prevenzione nell’intero territorio provinciale. Grande importanza va attribuita al sensibile incremento del numero dei servizi finalizzati alla prevenzione delle fenomenologie più preoccupanti in termini di sicurezza stradale (velocità e alcool/droghe) nonché in termini di concorrenza tra le imprese di trasporto. Il risultato si evidenzia anche in termini di aumento dei valori assoluti di casi di positività ai controlli. Ovviamente non può essere taciuto per l’anno appena trascorso l’impegno assicurato dal personale tutto che ha collaborato in vario modo all’eccellente bilancio annuale dell’attività di polizia giudiziaria, risultato rivelato non tanto dal dato relativo agli arresti e denunce, pure trovato in sensibile incremento rispetto all’anno precedente, ma per l’altissima qualità dei risultati raggiunti che sono più che presenti all’opinione pubblica e che hanno premiato un anno di lavoro particolarmente intenso per gli investigatori della Sezione e dei Distaccamenti di Aprilia, Terracina e Formia e per il quale lo scrivente tiene a manifestare un comprensibile orgoglio. E’ proseguito senza sosta, infine, l’impegno delle donne e degli uomini della Polizia Stradale per non far mancare un apprezzato contributo per le campagne di educazione/informazione in tema di sicurezza stradale nonché la presenza nelle manifestazioni di educazione alla legalità, nella ferma convinzione che è l’orientamento delle menti e delle coscienze di ciascuno, con particolare riguardo alle nuove generazioni, che può efficacemente aiutare nella prevenzione del triste e illogico fenomeno dell’incidentalità stradale, così particolarmente sentito dalle popolazioni pontine. Proprio sulle iniziative di prevenzione delle violazioni connesse alle velocità pericolose, con ampio utilizzo di apparecchiature speciali, si apre il nuovo anno di lavoro sulle nostre strade”.
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te lo credo, prendono tutti il treno
autovelox=cassa non c’entrano nulla le vite salvate.
Mettete un sistema come il tutor alzando contestualmente il limite di velocità a 110 km/h (come dovrebbe essere per le strade extraurbane principali) e vedrete che di vite ne salverete molte di più.
E’ calato il traffico… la pontina di oggi non è più quella di 5 anni fa, poco traffico e pochi furgoni verso roma…
LO SPARTITRAFFICO HA SALVATO LA PELLE HA TANTA GENTE NON CENTRANO GLI AUTOVELOX ANCHE PERCHè SAPPIAMO DOVE SONO (SI RALLENTA) O NO !!!
PRIMA DI PENSARE AD ALZARE LA VELOCITA A110 BISOGNA CHE RIDUCANO GLI INGRESSI A RASO.
Calano i morti, calano gli incidenti ma l’assicurazione auto aumenta sempre di più
Quando vado verso Terracina, senza spartitraffico, mi ricordo di quanto era pericolosa la pontina prima! È migliorata molto…
Le forze dell’ordine invece di dire quanyo sono belli e bravi se stessero di più sulla strada forse qualche romeno ubriaco in piu lo arresterebbero (che rilasciano dopo un’ora). Non parliamo poi della polizia locale che passa in centro lasciando le doppie file senza multe. Sicurezza stradale (e non solo) ridicola, ottanteni alla guida che hanno patenti rinnovate solo pagando mazzette (vedi scuola guida a Borgo Sabotino). Ancora che ci chiediamo quali sono i rimedi per la sicurezza…..?
La verità è che RENATA ha fatto si che la pontina, con lo sparitraffico, salvasse la vita a migliaia di automobilisti.
E io a Renata sarò sempre grato, grazie renata.
X Danilo. Si è quella. E’ stata eletta con i voti di quelli che sostengono il condannato di Arcore per aver rubato a tutti gli italiani ed ha portato i soldi nei paesi fiscali senza pagare le tasse. Nonostante sia un delinquente, lo Stato non gli toglie ancora i 40 uomini di scorta, auto blindate e protezione alle residenze private, i cui costi ammontano ad oltre 2,5 milioni di euro l’anno che ricadono sul cittadino onesto.