Cisterna, benemerenza ai cittadini che aiutarono L’Aquila

Cittadini cisternesi premiati con una benemerenza per aver prestato soccorso e offerto il loro aiuto agli abitanti dell’Aquila, in occasione del tremendo sisma che ha sconvolto il capoluogo e l’intera regione abruzzese.

Si è svolta ieri mattina, nella sede del Polo per la mobilità sostenibile di Cisterna, la cerimonia di consegna delle attestazioni di pubblica benemerenza del Dipartimento della protezione civile. Erano presenti il sindaco Antonello Merolla, il delegato all’associazionismo Antonio Lucarelli, gli assessori Teseo Cera e Antonio Barbazza, i rappresentanti della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato. E poi loro, i tanti rappresentanti delle varie associazioni che sin dalle prime ore del sisma hanno prestato la loro opera e il loro impegno. In particolare: la Protezione Civile, la Polizia Locale, gli Angeli della Misericordia, la Croce Rossa Italiana, l’Associazione Nazionale Genieri e l’associazione R2 Executive Team.

“Ringrazio tutti voi e tante altre persone oggi non presenti – ha detto il sindaco Antonello Merolla – ma che con sacrificio e tanta generosità, imprenditori, professionisti, gente comune, ragazzi e studenti, si sono prodigati in favore di chi aveva ed ha bisogno. Cisterna è stata generosa non solo con il popolo dell’Abruzzo ma con chiunque necessita di un aiuto. Ringrazio quindi voi tutti che con la vostra opera date prestigio e onore al nome di Cisterna”.

Ha preso la parola anche il delegato all’associazionismo, Antonio Lucarelli, che ha ricordato come “Il ruolo delle associazioni nella società civile è grande e insostituibile. E Cisterna può vantare tante e volenterose associazioni”. I tanti cittadini coinvolti nelle operazioni di aiuto hanno raccontato brevemente quale è stato il loro ruolo e il tipo di soccorso che hanno prestato, quindi gli è stato consegnato l’attestato nominale di pubblica benemerenza, concesso con decreto del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri e firmato dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, Franco Gabrielli.