Sel: “Inadeguato il piano regionale dei rifiuti”

31/05/2012 di

«Abbiamo sempre sostenuto che il Piano regionale dei rifiuti fosse fortemente inadeguato e che non risolveva le procedure di infrazione comunitarie aperte dalla Ue. Oggi ne abbiamo avuto la conferma: secondo Bruxelles il sistema di pretrattamento dei rifiuti previsto dal piano non è adeguato. In questo modo i rifiuti continueranno ad arrivare nelle discariche tal quali». Ad affermarlo il capogruppo e il consigliere di Sel al Consiglio regionale del Lazio Luigi Nieri e Filiberto Zaratti.

«Sotto tiro – sottolineano – non c’è solo la discarica di Malagrotta ma la gran parte degli impianti disseminati nella regione sui quali ci sono inchieste giudiziarie e denunce per gravi inquinamenti ambientali. Presto saranno aperte altre procedure di infrazione per violazione della direttiva sulle discariche per il sito di Borgo Sabotino (Latina), dell’Inviolata a Guidonia e della discarica di Roncigliano ad Albano. Emergenze che rischiano di inquinare il sottosuolo e le risorse idriche dei territori. Il Lazio – concludono Zaratti e Nieri – continua a percorrere la strada dell’inciviltà e del degrado nella gestione del ciclo dei rifiuti. Dopo il fallimento della giunta Polverini con sonora bocciatura del governo sulla vicenda del post-Malagrotta, oggi arriva un altro pesante ammonimento dalla Ue».