Elezioni, tutti i risultati nella provincia di Latina

07/05/2012 di
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Su Latina24ore.it tutti i risultati delle elezioni nei comuni di Gaeta, Sezze, San Felice Circeo, Santi Cosma e Damiano, Castelforte, Sonnino, Cori, Minturno e Ponza. (dati interno.it)

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Sono sette i nuovi sindaci della provincia pontina eletti nella tornata elettorale conclusa ieri. Novità e cambiamenti a Ponza e San Felice Circeo, dove due personaggi famosi, rispettivamente volti noti del giornalismo e dello sport, hanno sbaragliato la concorrenza dei candidati locali.

A Ponza il nuovo sindaco è il giornalista Piero Vigorelli, 67 anni, eletto con il 36,8% delle preferenze. A San Felice è invece Gianni Petrucci, presidente del Coni, che ha battuto il diretto avversario Giuseppe Schiboni, raccogliendo il 56% dei consensi. Nei due comuni lepini di Cori e Sezze gli elettori hanno riconfermato gli uscenti. A Cori, Tommaso Conti trionfa con il 64,3% dei voti, mentre Sezze ha registrato quasi un plebiscito per Andrea Campoli, sindaco uscente del Pd.

Altri eletti sono Lorenzo Mignarelli, nuovo primo cittadino di Sonnino, candidato del centrodestra, Vincenzo Di Siena a Santi Cosma e Damiano e Patrizia Gaetano, unica donna, a Castelforte. Andranno invece al ballottaggio i comuni di Gaeta e Minturno. Nel primo caso il vantaggio è di Cosmo Mitrano, candidato del centrodestra, che ha raggiunto il 45% delle preferenze contro l’uscente Antonio Raimondi, fermo al 17%. Nel secondo comune invece sfida aperta tra Gerardo Stefanelli, attuale assessore provinciale dell’Udc, candidato con l’appoggio del Pd, e Paolo Graziano.

PONZA. La prima sorpresa nelle elezioni amministrative in provincia di Latina arriva dall’isola di Ponza, dove vince il giornalista Piero Vigorelli, ponzese d’adozione alla sua prima esperienza politica. I voti di scarto che lo separano dal secondo candidato, Francesco Ferraiuolo, sono 14. «Ci speravo e quasi me l’aspettavo questo risultato. I ponzesi hanno dato prova di grande maturità. Questa elezione rappresenta la rinascita dell’isola». Così Vigorelli, giornalista e presidente di Telecom Italia media, commenta a caldo la sua elezione a sindaco nella tornata elettorale successiva a un periodo di
commissariamento, scattato nel settembre scorso dopo l’ondata di arresti che ha travolto il sindaco Pompeo Porzio e alcuni assessori. Piero Vigorelli è ponzese d’adozione. Sull’isola ha trascorso le vacanze per 40 anni e da 10 anni l’ha eletta a sua residenza. Con 736 voti e 14 voti di scarto ha vinto su Francesco Ferraiuolo.

SAN FELICE CIRCEO.  «Rimango presidente del Coni, saluterò da Londra i miei concittadini: saranno contenti di vedere che il loro sindaco è conosciuto nel mondo». Gianni Petrucci, da tanti anni n.1 dello sport italiano, da oggi lo è anche del comune di San Felice Circeo. «E sarò – spiega all’ANSA Petrucci, che ha ottenuto 3.342 preferenze, pari al 56,03 per cento dei voti – il sindaco di tutti, in particolare dei giovani. Le cose da fare? Applicare il mio programma elettorale, prima di tutto però voglio vedere cosa trovo in cassa».

IL QUADRO GENERALE NEL LAZIO. Nel Lazio l’affluenza è in calo e sono in vista ballottaggi nei due Comuni capoluogo al voto, Rieti e Frosinone, dove almeno finora sono in testa i candidati di segno opposto a quello dei sindaci in carica. Ma in generale il Pdl canta vittoria: «È un risultato in controtendenza rispetto al dato nazionale»: così si presenta il Lazio nella serata dello spoglio delle Amministrative 2012. A recarsi alle urne sono stati il 72,6% degli elettori contro i 78,9 dell’ultimo precedente; al voto 49 Comuni.

RIETI. A Rieti (governata finora da Giuseppe Emili, centrodestra) si profila un ballottaggio tra il candidato del centrosinistra Simone Petrangeli e quello del centrodestra Antonio Perelli (con una forte affermazione del candidato del Terzo Polo Silvio Gherardi). «È un risultato storico per il centro sinistra reatino che torna ad essere la prima coalizione in città dopo 18 anni», ha detto Petrangeli. Simile la situazione a Frosinone: qui è però il candidato del centrodestra Nicola Ottaviani a essere in testa sul rivale del centrosinistra, l’uscente Michele Marini. C’è però il ‘terzo incomodò Domenico Marzi (Idv) che potrebbe essere determinante al secondo turno.

LATINA. Nel Pontino si registrano inoltre due sindaci che ‘spiccanò: a San Felice Circeo il nuovo primo cittadino è Gianni Petrucci, presidente del Coni, mentre a Ponza ha avuto l’ultima parola il giornalista Piero Vigorelli, presidente di Telecom Italia Media Broadcasting.

VITERBO. Nel viterbese il centrodestra, dopo decenni, strappa al Pd Montalto di Castro. Il centrosinistra si rifà vincendo a Ronciglione. Per il resto, nella Tuscia, i due schieramenti hanno riconquistato i comuni che già amministravano.

ANALISI OPPOSTE. E già sono arrivati i primi commenti politici, come sempre di segno diametralmente opposto. Per il segretario del Pd Lazio Enrico Gasbarra «i primi dati evidenziano una forte fiducia nelle donne e negli uomini del Pd. Il flop del Pdl nel Lazio avviene proprio nel momento in cui la destra è al governo della Regione, di Roma, delle Province di Frosinone e di Viterbo ed è quindi una bocciatura ancor più forte ed evidente. Ci sono tutte le condizioni per potere, nei ballottaggi tra due settimane, confermare la riscossa della piazza democratica». Opposta la lettura del coordinatore regionale Pdl Vincenzo Piso: «Dove si è utilizzato il simbolo di partito, il Pdl tiene e rilancia anche dove governava il centrosinistra. A Rieti, Frosinone, Civitavecchia, Ardea, Montalto di Castro e una miriade di altri comuni il Pdl vince o va al ballottaggio». Per il sindaco di Roma Gianni Alemanno, «è il risultato di un lavoro importante basato sul rapporto diretto con i cittadini, un modello da imitare a livello nazionale». Soddisfatta anche la governatrice Renata Polverini: «È un risultato omogeneo in tutte le province. In provincia di Latina siamo messi molto bene a Gaeta e Minturno per non parlare della bella vittoria a San Felice. In provincia di Roma il centrodestra conferma Ardea e ribalta la situazione a Manziana». Polverini si è detta lieta anche dei risultati della sua lista ‘Città nuovè: «È ovunque sopra le due cifre: rappresenta l’alternativa a uno sterile voto di protesta». Soddisfatto il vicepresidente della Regione Lazio, Luciano Ciocchetti secondo il quale l’Udc nel Lazio e in provincia Roma è andato bene: «C’è un tracollo dei partiti maggioritari – afferma – il nuovo progetto Casini sarà la risposta vincente».