Nasce il polo Civico di Fabrizio Cirilli

Durante l’incontro di oggi, tra Fabrizio Cirilli, Armando Argano, Marco Tomeo del movimento L’Altra Faccia della Politica e Mario Bellardini e Giuseppe Bollanti presidente del movimento “Prossimo Sindaco” dell’associazione Piazza San Marco e Mauro Bruno con Marco Marini rappresentanti del movimento civico Latina e il Territorio, Lista Civica delle Circoscrizioni si sono chiarite le rispettive posizioni, attuali e strategiche per le prossime elezioni comunali, di esclusiva appartenenza a formazioni civiche e definito l’accordo tra i tre gruppi che consolida ulteriormente il polo civico pontino.

“Lo scenario politico – scrivono i promotori – e la delicata situazione Amministrativa, evidenzia di per se che la politica, o almeno una parte di essa, nella nostra Città non ha funzionato. Il nuovo accordo sancito con il Movimento delle Circoscrizioni consolida di fatto, il polo civico formatosi da alcune settimane. Il progetto politico prevede una proposta per la Città aperta a tutti, che ha un triplice obiettivo: a) la condivisone di un programma che sappia mettere in campo risposte concrete ed immediate alle problematiche ed alle emergenze venutasi a creare nella nostra Città; b) fungere, in quanto civico, da punto di riferimento per tutti quei soggetti politici che abbiano il coraggio di porsi di fronte alla crisi della politica con scelte e ragionamenti di aggregazione nuovi e di cambiamento; c) costituire uno strumento che dia la possibilità a forze nuove di poter dare il nuovo contributo alla rinascita della città”.

“Il polo civico costituito – spiega Mauro Bruno – ci trova pienamente d’accordo sull’esigenza di mettere davanti a tutto lo sviluppo della città e dei servizi ai cittadini. Come lista delle Circoscrizioni abbiamo sempre sottolineato l’importanza che ha il bene comune e il confronto con il territorio per scrivere il programma amministrativo. Abbiamo l’esigenza ora di scendere in campo senza perdere ulteriore tempo per iniziare il confronto con i cittadini, attraverso il quale prendere gli spunti necessari per il futuro di Latina. Nella consapevolezza che i distretti non saranno rieletti nella prossima legislatura e mai come ora vi è la necessità di mettere in campo soluzioni capaci di monitorare e di rilevare l’esigenze del territorio e dei cittadini, per dare risposte concrete ai loro bisogni”.

“L’obiettivo prefissato –spiega Giuseppe Bollanti – con grande spirito costruttivo e al di là di qualsiasi forma di polemica, è quello di riuscire in una città in cui sotto l’aspetto politico, amministrativo, sociale ed economico, negli ultimi anni è successo di tutto e di più, a motivare la società civile, nonché la politica stessa, a riappropriarsi di quei principi che possono riportare (o forse portare per la prima volta!) la nostra città ad essere amministrata da chi la vive e non da chi la sfrutta”.