Moscardelli: “Ecco le mie soluzioni per Latina”

13/01/2011 di
moscardelli-claudio-latina-5637tyr

di Claudio Moscardelli *

Votiamo con due anni di anticipo perché la compagine politico amministrativa al governo ha sfiduciato il suo Sindaco. Non è stato un episodio ma l’epilogo di anni di guerre interne all’Amministrazione, di paralisi dell’azione di governo con il risultato del fallimento dei grandi progetti e della mancata risposta alle esigenze primarie dei cittadini: sprecata un’opportunità straordinaria costituita dalla lunga stagione di governo a disposizione. Da dove ripartire ? Dai cittadini, dalla loro voglia di partecipare ma anche dalla esigenza di avere risposte dall’amministrazione.

Un buon Sindaco trova soluzioni e per questo la vera rivoluzione a Latina è un governo dei cittadini che realizzi il proprio programma nei cinque anni, contando innanzitutto sulle attuali risorse del Comune che, per quanto limitate, dovranno essere impiegate in modo efficace e per reali servizi per i cittadini. 1) Primo piano delle opere pubbliche dedicato ai servizi nei quartieri e nei borghi. Duplice l’obiettivo: spendere le risorse per servizi realizzabili in poco tempo e immettere nel circuito degli artigiani e della piccola impresa del territorio occasioni di lavoro. 2) Subito le aree per l’edilizia residenziale pubblica non assegnate dal Comune da 17 anni. Si possono sfruttare le grandi risorse del Piano casa approvato nel 2009, confermate dall’attuale Giunta. Sono risorse per aprire immediatamente i cantieri e consentire alle aziende di avere possibilità di lavoro. 3) Riqualificazione della spesa per i servizi sociali. Progetto in rete per valorizzare e sostenere associazioni e volontariato. Soldi da spendere per le famiglie che si sono fatte carico di funzioni di supplenza per anziani non autosufficienti, persone disabili e per i giovani. La scuola è una risorsa che occorre sostenere e con cui condividere progetti a favore della crescita culturale e di formazione dei cittadini e per attivare servizi di sostegno alla genitorialità. 4) Modernizzazione del Comune attraverso l’efficienza e l’innovazione tecnologica: servizi online per i cittadini, tempi rapidi e certi per rispondere alle istanze di cittadini ed imprese. Attivazione reale dello sportello attività produttive. Risparmio energetico a partire dal sistema di illuminazione pubblica da realizzare a led e uso delle tecnologie per lo sfruttamento dell’energia rinnovabile. 5) Impegno per la sicurezza con un piano per il pieno organico della Polizia Municipale per un servizio h24 e per la videosorveglianza. 6) Mobilità urbana e trasporto su ferro per i circa 10.000 cittadini che ogni giorno viaggiano verso Roma. 7) Chiudere l’esperienza fallimentare di Latina Ambiente: riorganizzazione del servizio; raccolta differenziata efficace ed eliminazione del conferimento dei rifiuti in discarica. Riordino dei costi del servizio per famiglie ed imprese. 8) Riqualificazione del lungomare e miglioramento della qualità delle acque quali condizioni per lo sviluppo della marina. 9) La cultura per aprire Latina all’Italia, all’Europa, al Mediterraneo. Nuova Biblioteca a palazzo M secondo i migliori standard europei; Casa della Musica-auditorium ai capannoni dell’ex Consorzio Agrario; Palazzo della Cultura sede di un teatro stabile. Università da sostenere e da legare alla ricerca: polo di ricerca industriale sul modello del Kilometro rosso di Bergamo per sviluppare ricerca da trasferire all’innovazione dei prodotti della piccola e media impresa. 10) Politiche di miglioramento della qualità della vita e di fruibilità del territorio attraverso un nuovo sistema urbano di parchi, di piste ciclabili e di valorizzazione dell’area del lago di Fogliano.

* Candidato alle primarie del centrosinistra

  1. Regole e regolette ce ne sono a iosa, mancano le persone in grado di rispettarle e farle rispettare, questa politica ha fallito, come al solito chiacchiere per essere disattese il giorno dopo le elezioni e poi tra 4 anni di nuovo chiacchiere per essere rieletti.
    Cittadini riprendetevi la città, esautorate la solita politica dei soliti politici.

  2. Vorrei davvero che le persone alle primarie votassero riflettendo su queste cose:
    – se il punto 1, 4, 9 e 10 doveva essere simile ai punti presentati da De Marchis e visto che il consigliere regionale Mocardelli è stato da poco eletto in regione non poteva lasciare il PD andare con un unico candidato, cioè De MARCHIS? l’interesse non è far vincere il partito e il centro sinistra ma vincere personalmente. Tutto molto comodo..se perde il comune rimane in REGIONE e ha spaccato un centro sinistra.. Davvero i miei complimenti per il senso del dovere e del partito..davvero una grande prova da dirigente di partito..
    – chiedo di non parlare dei pendolari..non si può stare in regione al governo senza occuparsi dei pendolari e poi a 4 giorni dal voto delle primarie dire che costituisce un comitato per andare a parlare con l’assessore della giunta di centro destra in regione.. non poteva parlare a quello di centro sinistra quando governava?comunque ringraziamo perchè ha davvero creato un sentimento di fastidio per questa operazione..
    – dove era quando De Marchis si occupava della TIA? in regione..ma quando i rimborsi servivano per le primarie ce ne siamo interessati..

    FACCIO DAVVERO UN APPELLO AL VOTO PER CAMBIARE TUTTO_
    VOTIAMO GIORGIO DE MARCHIS domenica 16 gennaio
    CAMBIARE TUTTO VUOL DIRE avere dei politici migliori sia all’opposizione che nella maggioranza.

  3. Visto che Moscardelli ha le soluzioni!! spiegasse come mai il CONCORSO ATER indetto sotto la presidenza di Lecce, sappiamo tutti a chi è vicino, non ha avuto più esito definitivo. Ricordo che venne indetto proprio prima delle Elezioni Regionali che hanno permesso a tale piccolo uomo di andare in Regione. Ahh! poi non facesse il ridicolo viaggiando in treno con i pendolari, ste americanate fanno ridere. Lui in regione ci va con l’autista ed era ed é un banale consigliere regionale. Chi gli paga auto e autista????

    Ecco Moscardelli dai le soluzioni anche a questo!! Per quanto riguarda l’Ater qualcuno prepara i ricorsi al TAR.

  4. al di la dei proclami e dei temi da programma. due cose:
    4) illuminazione pubblica a led? bello ma da quel poco che so (intervenga chi ne sa di più) il risparmio sarebbe sul consumo (lungo periodo) mentre per gli impianti bisognerebbe sborzare parecchi soldini subito…e le casse del Comune (se so magnati tutto!)

    5) sul tema della sicurezza e del diritto dei cittadini a vivere il prorpio quartiere, come incide questa idea sulla questione da risolvere della “zona dei pub” per i residenti?

  5. questi punti, sulla carta, potrebbero anche andar bene…il problema e’ che sono solo la punta dell’iceberg. mancano ancora voci. prima fra tutte la sicurezza (con i sempri piu grandi poteri che hanno i Sindaci la parola spetta anche a loro). ok voler ricreare il kilometro rosso da noi..ma con chi? ci sono aziende in grado? ricordo che li ci sono di mezzo aziende che sono dei colossi, tipo Brembo.
    cmq non mi convince molto, ammetto che De Marchis mi ispira di piu’.

  6. ma infatti altri hanno già commentato molto bene ed esaustivamente come e cosa sono i programmi elettorali, un insieme di cose che i cittadini vogliono sentire per avere speranza, ma che non verranno mai applicati perchè privi si soluzioni concrete.
    Secondo me i politici TUTTI non sono più credibili anzi direi INATTENDIBILI, è questa la vera crisi, quelle intellettiva culturale che genera quella economica sociale ambientale ecc…, dunque la soluzione non la si trova nei nuovi candidati, perchè espressi dallo stesso popolo in crisi, ma nella presa di coscienza dei cittadini che devono fare mea culpa per il disinteresse verso le problematiche politiche e amministrative del proprio territorio, pensando che altri uomini demandati attraverso il voto lavorassero ONESTAMENTE per noi, quindi la soluzione per cambiare la rotta verso il naufragio sta nell’adoperarsi per migliorare se stessi la propria cultura e quel senso civico d’appartenenza necessario per fondare una comunità una cittadinanza una popolazione cosciente della propria civiltà per poi migliorare ciò che ci circonda.

  7. aaaaaaaaaaaah finalmente…..è arrivato il salvatore della Patria. Premetto che non soo un elettore di sinistra, ma che probabilmente potrei diventarlo eccezionalmente quest’anno pur di non consegnare latina alla cricca di fazzone e amici….
    Ma veniamo a noi: condivido in pieno la riflessione su una spaccatura inutile che moscardelli ha pensato di porre in essere con la sua candidatura alle primarie, evitando di lasciare spazio a De Marchis che al contrario di Moscardelli non ha la poltroncina in regione, ma che sopratutto ha una formazione politica veramente di sinistra e non di post-democristianità come lo sfidante.
    Ma il punto che più brucia anche a me è la questione del pendolarismo: mi alzo da anni che è ancora buio fuori per andare a prendere il treno, e per anni l’unica cosa che la politica locale e non locale ha fatto è stata latitare. Nessuno si è mai preoccupato di salire su un treno regionale dove l’estate la temperatura media è di 40 gradi e l’inverno è prossima allo zero. Nessun politico è rimasto in piedi perchè il treno è stracolmo o peggio perchè è impossibile sedersi sul sudiciume. Nessuno di loro ha fatto ritardi sconcertanti nell’arrivare in ufficio per questo o quel problema tecnico al treno o alla linea intera. Ma adesso tutti a correre davanti la stazione di prima mattina a dare il volantino o a chiedere la firmetta per il comitato (tra l’altro se qualcuno avesse prestato attenzione avrebbe notato dove i volantini andavano a finire: bustone della raccolta differenziata per la carta già stracolmo oltre misura alle prime luci dell’alba). Nessuno poi dice nulla della grandissima (ironia) infrastruttura realizzata in stazione: un parcheggio a pagamento usato dalla bellezza di 5 (addirittura) autovetture. Certo, hanno bruciato più di 100 posteggi gratuiti cosi facendo, ma senza come avremmo fatto? L’ennesimo fiasco, l’ennesimo balzello ingiusto che prevede il pagamento di una cifra per poter parcheggiare per andare a lavoro o all’università. Di questo nessuno parla, nessuno si lamenta e allora mi sorge un dubbio: chi intasca i soldi delle soste nel nuovo e funzionale parcheggio della vergogna ( 4 anni di lavoro per uno scempio simile, con tempi di consegan ampiamente scaduti)? Quest’anno votare sarà dura perchè in qualunque direzione si guardi, è meglio chiudere gli occhi. La campagna elettorale riparte e questa volta si sveglia all’alba

  8. ed questo il problema…. vi fossilizzate ad analizzare problemi e situazioni secondarie, domandatevi perchè esistono attriti spaccature all’interno dello stesso partito?
    Perchè l’oggetto del contendere è il potere per raggiungere i soldi, i nostri soldi sempre meno nelle nostre tasche ma sempre più disponibili nelle casse degli ENTI pubblici anche se non sembra, quindi chi si propone nell’agone politico attua ogni possibile ed immaginabile strategia scorrettezza furbata per ottenere consensi ed arrivare a sedersi su quelle poltrone a qualunque costo con qualunque espediente anche tradendo il mandato elettorale per rimanere saldi al potere, INSOMMA esiste un probelma CULTURALE ETICO MORALE che non si risolve con procalmi e programmi elettorali di chi che sia!
    Un esempio, documentatevi sul perchè le opere pubbliche costano esageratemente e perchè non funzionano, capireste il senso della corsa all’oro e conseguente declino di questa nazione, di cui Latina fa parte.

    L’unica cosa che Vi ESORTO a fare è andare a votare ai prossimi REFERENDUM POPOLARI unico è VERO STRUMENTO DEMOCRATICO che abbiamo per manifestare il nostro dissenso e dare un duro colpo a questo sistema liberticida.

  9. Sarebbe fondamentale che molti ex amministratori delle ultime consiliature avessero la decenza di non ripresentarsi alle elezioni lasciando spazio a volti-teste nuove con energie non logorate da antiche logiche spartitorie.
    In consiglio comunale servirebbero più giovani e più donne. Sarebbe un grande messaggio di cambiamento.

  10. nessuno si preoccupa di riorganizzare i parcheggi a pagamento al centro di Latina e di cacciare Urbania dalla loro gestione ? E’ importante …………….

  11. MOSCARDELLI è L’UNICO PERSONAGGIO CHE PUO CONTRASTARE IL CENTRO DESTRA CHE VI PIACCIA O NO !!! DE MARCHIS è UN CONSIGLIERE COMUNALE CHE ALLE SCORSE ELEZIONI AVEVA 500 VOTI E NON CONTA NULLA LE SUE BATTAGLIE SONO MANIE DI PROTAGONISMO CHE PUNTUALMENTE RIEMPIVANO LE PAGINE DI LATINA OGGI E CHIEDETEVI IL PERCHE … COME HA DETTO DE MARCHIS SE PERDE NON SI CANDIDA PIU RICORDATEVI QUESTE PAROLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  12. MILOS se asserisci che è l’unico personaggio che può….. lo dici perchè è un intuizione un sentore, una convinzione, un pensiero o lo immagini? Perchè non provi ad articolare attraverso ragionamenti razionali o definizioni di più ampio respiro politico ideologico e culturale le potenzialità inespresse di Moscardelli?
    Cerca di convincerci sviluppando concetti e pareri ragionevoli oltre le proprie simpatie o convinzioni.
    grazie.

  13. Comunque il nuovo parcheggione della stazione, parlo di quello a pagamento, che resta puntualmente vuoto, è davvero il simbolo perfetto dell’incapacità dei politici di capire le reali condizioni di vita degli amministrati, ops dei sudditi.

    Ma è tanto difficile capire che i cittadini non hanno più una lira in tasca dopo decenni di malgoverno in cui sono stati spremuti come limoni da 100mila tasse e tassette?

  14. Si MIlos come no, bella alternativa Moscardelli!! Allora visto che una alternativa come dici, digli a sta alternativa che spiegasse come mai il COONCORSO ATER indetto sotto la presidenza di Lecce, sappiamo tutti a chi è vicino, non ha avuto più esito definitivo. Ricordo che venne indetto proprio prima delle Elezioni Regionali che hanno permesso a tale piccolo uomo di andare in Regione. Ahh! poi non facesse il ridicolo viaggiando in treno con i pendolari, ste americanate fanno ridere. Lui in regione ci andava con l’autista ed era una banale consigliere regionale con Marrazzo come ora con la Polverini. Chi gli paga auto e autista????

    Ecco Milos spiega ste storture della tua alternativa!! Per quanto riguarda l’Ater qualcuno prepara i ricorsi al TAR

  15. Confermo quanto detto da Chanel. Anche io tempo fa ho incontrato alla stazione (ore 6.45) Moscardelli, e qualche gg dopo anche De Marchis (stessa ora). Non ho mani trovato Di Giorgi. Almeno facesse la finta de venì!!!!

  16. da quando in quà si votano i candidati perchè si fanno vedere dalla popolazione come facevano i sovrani del passato che si mostravano vicino al volgo?
    Allora è vero che il popolo è ancora suddito non ancora maturo per essere cittadino.

  17. Real, non girare la frittatina. Qui si parla di un candidato che, almeno a parole, si prenderebbe in carico della questione dei pendolari. Certo, lo fa a parole, ma almeno lo fa.
    Per quanto rigurda la tua frase “come facevano i sovrani del passato che si mostravano vicino al volgo”, mi pare che non si debba andare troppo indietro nel tempo. Mi risulta che un tale silvio berlusconi ci sguazzi in questa situazione, e ogni giorno si fa un bel passaggio in mezzo alla gente.

  18. esatto Andrea! Hai messo il dito nella piaga, il sistema si autoallimenta perchè il “volgo” è ignorante LO DICO SENZA OFFESA PER NESSUNO, ma l’esempio lampante è la signora Wanna M. e figlia che imperversarono per le tv italiane a vendere cianfrusaglie ingannando migliaia di italioti, fino a quando la magistratura non intervenì per porre fine a quello scempio.
    Sai invece cosa penso? Che quella signora e figlia avrebbero dovuto lasciarle fare ed insignirle di una laurea ad honoris causa per la funzione sociale e culturale per aver fatto aprire gli occhi quei sudditi creduloni.