Domenica le Primarie nel Pd, sfida De Marchis-Moscardelli

13/01/2011 di
giorgio-de-marchis

Domenica prossima, 16 gennaio, a Latina si terranno a le Primarie per la scelta del candidato a sindaco della coalizione di centrosinistra, a cui hanno aderito l’Italia dei Valori, il Partito Democratico, il Partito Socialista Italiano e Sinistra Ecologia e Libertà.

 “Le Primarie – spiega il segretario provinciale del Pd, Enrico Forte – rappresentano un alto esercizio di democrazia in cui tutti i cittadini hanno l’opportunità di scegliere il proprio candidato sindaco, tra Giorgio De Marchis e Claudio Moscardelli, attraverso un’ampia consultazione popolare. Il compito di individuare l’aspirante primo cittadino – sottolinea – viene affidato direttamente agli elettori e non alle segreterie di partito, per questa non va vanificata quest’importante occasione”. Enrico Forte, rivolge un appello ai cittadini di Latina, affinchè ci sia la massima partecipazione.

“Il confronto fra le idee, i progetti e i programmi – dice Forte – costituisce l’occasione in cui la politica risponde alle esigenze della città e ne disegna le prospettive future: viene affidato direttamente agli elettori, e non alle segreterie di partito, il compito di individuare l’aspirante primo cittadino che, tramite questa designazione, avrà la massima forza per competere con coloro che nel corso degli ultimi diciassette anni hanno ridotto Latina in ginocchio. Le Primarie saranno anche una festa popolare di democrazia e libertà: al di là delle scelte di ciascuno e di chi vincerà, dal giorno successivo al voto saremo tutti uniti con determinazione e lealtà, convintamente al fianco del candidato che sarà selezionato dalla gente. Questo è l’impegno che ci siamo assunti, perché solo uniti riusciremo a vincere e a governare Latina come merita. Latina è una città che la destra ha impoverito, portato al degrado e abbandonato. Ma è anche una città che vuole partecipare alla propria salvezza, in cui tanta della gente che ci vive è intenzionata a dare una svolta decisiva alla gestione della cosa pubblica. Per questo, in primo luogo, dobbiamo vincere la sfida della partecipazione. Nei borghi e nel centro, nelle associazioni, tra i giovani e le realtà del volontariato, nel mondo del lavoro, nelle imprese, all’interno delle attività produttive, nell’artigianato, tra gli operatori commerciali, dovunque è tangibile il desiderio di una città migliore. Al sentimento di sfiducia e di insoddisfazione di molti fa da contraltare una grande voglia di reagire. Tanti lamentano che oggi le leggi elettorali non forniscono più l’opportunità di selezionare i propri rappresentanti, tutti invocano più democrazia e più ascolto. Ebbene, anche per questo non possiamo vanificare l’occasione di poter scegliere il candidato sindaco della nostra città.  Dobbiamo avere la consapevolezza che quello delle Primarie è il momento delle scelte per costruire il riscatto di un’intera comunità, attraverso uno strumento fondamentale per cambiare passo, per aprire la coalizione alla società civile e per rendere tutti i cittadini partecipi delle decisioni che determineranno il futuro di Latina”.

Il comitato organizzatore delle Primarie a Latina, per domenica prossima, ha previsto l’istituzione di ben otto seggi. Si vota dalle 8.00 alle 21.00 e possono partecipare tutti i residenti che hanno compiuto la maggiore età, muniti di documento di identità e tessera elettorale.

L’elenco dei seggi previsti con relative sezioni collegate:

Centro-Est votano c/o l’Ex Consorzio Agrario in via Don Minzoni; B.go Podgora, B.go Carso, Chiesuola c/o Centro sociale di B.go Podgora; B.go Grappa c/o i locali della circoscrizione; Latina scalo e zona Tor Tre Ponti c/o la sede del PD in P.zza San Giuseppe a Latina Scalo; I residenti nella zona di P.zza Moro c/o via dei Siculi al n°7/9; I cittadini della Q4 c/o il centro commerciale Lestrella nella sede del PD; B.go Sabotino c/o Consorzio Agrario di Borgo Sabotino; San Michele e B.go Faiti c/o il centro civico di B.go Faiti.