Piazza del Popolo, una fiaccolata per il lavoro

21/12/2010 di
albero-lavoro-latina

I sindacati pontini organizzano una fiaccolata per il lavoro. “Diamo solidarietà – spiegano Cgil, Cisl e Uil – a chi sta perdendo il posto di lavoro, diamo forza alle vertenze sul nostro territorio. La questione Latina dovrà arrivare al primo posto nell’agenda 2011 della politica nazionale. Appuntamento alle 17 del 22 dicembre in piazza del Popolo.

“Queste azioni hanno l’obiettivo di ricordare a tutti” secondo D’Incertopadre, Verrengia, e Garullo “che nella nostra provincia c’è una situazione sociale che rischia di esplodere, se non si interviene tempestivamente. Vogliamo far sentire la nostra vicinanza a tutti coloro che sono stati travolti dalla crisi occupazionale, dicendogli chiaramente continueremo a lottare per loro. dalla crisi, infatti, si deve uscire tutti, nessuno escluso”.

Le tre sigle hanno infatti deciso di mantenere lo stato di mobilitazione, almeno finchè non verranno convocati i tavoli regionali di concertazione con i livelli sindacali regionali, nonchè con Regione Lazio e le amministrazioni provinciali di Roma, Latina, Frosinone, Viterbo, Rieti.

  1. COMPLIMENTI!!! scusate,ma dov’era la Triplice Sindacale quando queste Aziende iniziavano lo stato di crisi? Ancora a far sentire la loro vicinanza a chi?? Perchè?? Si pensa forse che questi lavoratori e le loro famiglie quando faranno la spesa al supermercato o pagheranno gli affitti o il mutuo….userannno la “vicinanza” o la “solidarietà” al posto dell’€uro???Sveglia…che questa situazione è stata creata anche da voi, dal vostro clientelismo e malaffare!! Sbaglio?? Avete consentito a gente come Marchionne di disdire il contratto dei Metalmeccanici,uscire fuori da Confindustria,continuando a produrre automobili a marchio FIAT all’interno di uno stabilimento che si chiama Fabbrica Italia con un contratto specifico e non di settore….ma non vi vergognate proprio!!! E poi i futuri lavoratori decideranno il proprio licenziamento in arbitrato,in camera di conciliazione piuttosto che in aule di Tribunale, come se il rapporto di lavoro fosse una bolletta idrica o dei rifiuti,grazie al Collegato al Lavoro approvato l’ultimo Novembre scorso:LA PAZIENZA E’ FINITA E IL CESTINO DELLE MENZOGNE E’ PIENO…..BASTA!!!!!

  2. l’unica cosa che ha sempre contato in provincia è stato il “mattone”

  3. I sindacati pontini dovrebbero TUTTI accendere candele per loro stessi e i ”cugini’ politici, entrambi scandapoltrone e rubasoldi… mi meraviglio di Incertopadre e della CGIL… non sono in sintonia manco con il nazionale e con se stessi!!!