VIDEO Ecco i lavori di Acqualatina che hanno lasciato a secco 6 comuni

Quasi 24 ore senza acqua, tra disagi enormi per cittadini e attività. Oggi finalmente i lavori sono conclusi. Hanno interessato la condotta adduttrice proveniente dalla centrale Sardellane che fornisce l’acqua a Latina, Pontinia, Sabaudia, San Felice Circeo, Sezze e Terracina.
I lavori – spiega Acqualatina – si sono resi necessari al fine di riparare un’ingente perdita idrica da circa 100 litri al secondo, pari quasi, per dare un ordine di grandezza, alla portata necessaria all’approvvigionamento della popolazione dei Comuni di Pontinia e Sabaudia. Il mancato intervento su tale perdita avrebbe comportato disagi non gestibili, e ben più gravi, come impatto e numero di ore, di quelli avuti con un intervento adeguatamente previsto e gestito, quale quello concluso nelle prime ore nella mattina di oggi. I lavori effettuati sono stati caratterizzati da grande complessità sia dal punto di vista tecnico che per le implicazioni in termini di sicurezza: la condotta da riparare, infatti, è posta a 5 metri di profondità, per cui è stato necessario predisporre misure del tutto eccezionali e particolarmente laboriose. La società, impegnata con diverse squadre per tutta la notte, ha supportato le azioni tecniche con mezzi sostitutivi per l’approvvigionamento, sono state infatti impiegate 5 autobotti”.
Il servizio è stato ripristinato progressivamente dalle 9:30 di questa mattina.
Caspita… chi li immaginava tubi così grossi e a quella profondità?
Quindi sulle prossime bollette ci troveremo l’addebito di quei 100 litri al secondo persi. Perché giustamente loro non fanno manutenzione, e l’acqua persa la devono pagare i cittadini.
Referendum 2011 – ACQUA PUBBLICA
Via i LADRI autorizzati dall’acqua!
Temo non sia molto semplice tornare alla gestione pubblica dell’acqua. C’è una banca straniera che detta legge. Basta googlare e ti verrà l’orticaria.
esatto!!! Quello che non si vuol far sapere alla popolazione/cittadini che la politica ha regalato l’acqua bene pubblico a cricche lobby e corporazioni che lucrano sulla vita di milioni miliardi di esseri umani, applicando gli stessi principi speculatori del petrolio.
Le società che gestiscono sono delle multinazionali quotate in borsa, ma non solo accedono a prestiti-mutui bancari per effettuare opere di adeguamenti e manutentivi, quindi noi paghiamo l’acqua e il mutuo bancario, delle stessa holding in possesso delle quote azionarie.
Lo so è difficile capire l’inganno, ma nessuno lo spiega in tv nei programmi d’approfondimento perchè? La TV di Stato è in mani alla partitocrazia che magna grazie a quelle corporazione, la TV privata è parte/socia in queste corporazioni.
la politica di chi sta al governo dice che i Comuni non hanno i soldi per gestire le reti idriche pubbliche, E’ FALSO!!!!
Ci sarebbero i finanziamenti Regionali/europei per effettuare le manutenzioni straordinarie o adeguamenti e modernizzazione delle reti, acquedotti e impianti di depurazione delle acque reflue.
Ma il business acqua potabile e reflua muove MILIARDI di EURO che hanno fatto gola alle CORPORAZIONI CRIMINOGENE spalleggiate aiutate a NORMA DI LEGGE dalla PARTITOCRAZIA ITALIANA formata da uomini e donne meritevoli di esser condannati per eversione e alto tradimento contro lo Stato italiano.
acqua pubblica??!!……..ricordate i no-global del 2001 cosa dicevano e per cosa protestavano?