Paolo Galante candidato del PD, la sua lettera: “Latina città da salvare”

02/09/2015 di
paolo-galante

paolo-galantePaolo Galante rompe gli indugi e si dice pronto a candidarsi a sindaco per il PD a Latina. Lo fa con questa lettera che non lascia spazio a dubbi:

Latina città da salvare
Ci sono momenti in cui non puoi lasciar fare, ma devi fare. Latina è una comunità che per troppo tempo ha demandato, ha ragionato in termini “ma non io”. Oggi il mondo chiede l’impegno in prima persona, non deleghe ma assunzioni di responsabilità. Kennedy diceva: “non chiederti cosa l’America può fare per te ma cosa tu puoi fare per l’America”. Io e noi come cittadini oggi ci poniamo nella condizione di “cosa fare per Latina”.
Assistiamo impotenti ormai da decenni all’immobilismo delle amministrazioni che hanno governato la nostra città.
Il susseguirsi di progetti svaniti, disastrosi, sono stati la premessa di una continua elencazione di illusioni per imbonire noi cittadini, lavoratori, giovani, e professionisti, la comunità che voleva e vuole vivere in una città che deve crescere perché se non si cresce si muore .
Ci troviamo oggi a fare i conti con una situazione socio economica disastrosa che rischia di non consentirci di guardare con speranza il futuro di Latina. Ma la speranza è la scommessa irragionevole dell’audacia.
Facendo un altro mestiere per tanti anni, giustamente e sottolineo giustamente, abbiamo delegato chi ha fatto della politica mestiere e non servizio. Oggi abbiamo il dovere della consapevolezza di doverci impegnare in prima persona.
Eliminare quella profonda frattura tra la città che lavora e la rappresentanza, non negando, però, il ruolo che hanno avuto, ed hanno, le forze politiche che rappresentano gente per bene e interpretano la volontà di cambiamento. Non facciamo un segno sulla lavagna tra buoni e cattivi, ma per citare Sturzo ci appelliamo ai liberi e forti.
E’ arrivato il momento di considerare e di dare un contributo spassionato fuori dagli schemi, senza disdegnare il supporto di chi voglia riconoscersi in un progetto del mondo delle professioni e della società che vive la città.
Un progetto trasversale di “virtù repubblicane” come dicevano i Padri della Patria nel Risorgimento.
Un progetto che possa coinvolgere chiunque a prescindere dalle storie culturali, professionali in ragione del futuro e non con la zavorra del passato che pesa ed uccide.
Auspico il coinvolgimento di tutte le forze politiche che in questi anni hanno manifestato una idea diversa di città.
Una volta giovani dalle seconde file potevamo permetterci di astenerci, di evitare il nostro coinvolgimento, oggi la preoccupazione di vedere andare alla deriva la città dove siamo nati e dove cresciamo i nostri figli, moralmente non ci consente più di disertare.

Paolo Galante

  1. Solito discorso vecchio srampo. Stessi partiti, stessi format, stesse direttive dai soliti noti.

  2. Aria fritta, ma poi chi sarebbe questo Paolo Galante? Quello che ha messo d’accordo il PD forse?
    Ma ste primarie tanto sbandierate come esempio di democrazia partecipata, dò so finite?? Inutile anche spendere parole qua ormai da tempo abbiamo smesso di scandalizzarci….

  3. QUANTO BUONISMO TRITO E RITRITO, STO TIZIO , ma dove stva fino a ieri?, magari non sa del coinvolgimento PIDDIOTA nella malagestIONE DI LATINA non sa probabilmente delle indagini che riguardano personaggi sempre piddioti di prima grandezza della nostra città.
    Ma forse mi illudo l’elettore principe delle decisioni quasi sempre ha dimostrato di mandare avanti scartine e truffatori da 2 soldi , non è stato mai capace di decidere del suo futuro.
    #latinasvejate #300percambiarelatina

  4. QUANTO BUONISMO TRITO E RITRITO, STO TIZIO , ma dove stava fino a ieri?, magari non sa del coinvolgimento PIDDIOTA nella malagestIONE DI LATINA non sa probabilmente delle indagini che riguardano personaggi sempre piddioti di prima grandezza della nostra città.
    Ma forse mi illudo l’elettore principe delle decisioni quasi sempre ha dimostrato di mandare avanti scartine e truffatori da 2 soldi , non è stato mai capace di decidere del suo futuro.
    #latinasvejate #300percambiarelatina

  5. esagerato citare Kennedy, tutto il resto è copia e incolla dal programma elettorale del sig. De La Palisse
    continui a dirigere quel costoso albergo con annesso carissimo ristorante e centro benessere e si metta in scia ad Enrico Forte, unico serio candidato possibile

  6. Finalmente qualcuno in cui sperare ! Vai avanti ! Chi riesce a citare Kennedy e immaginare e sognare per la propria città un faro come sturzo merita incoraggiamento e sostegno ! Chi poi riesce ad essere critico obiettivo della sua realtà merita grande stima !