AbbVie annuncia ok a terapia anti epatite C

L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio per la terapia anti-HCV (epatite C) completamente orale e priva di interferone messa a punto dall’azienda AbbVie. Lo ha annunciato la stessa multinazionale con un comunicato. L’autorizzazione, spiega la nota, è stata data per i genotipi del virus 1 e 4, anche per i pazienti considerati difficili da trattare, ad esempio quelli coinfettati con Hiv.

«Lo scorso gennaio – ha dichiarato Fabrizio Greco, amministratore delegato di AbbVie Italia – la Commissione europea ha approvato VIEKIRAX+ EXVIERA. Da allora abbiamo lavorato a stretto contatto con Aifa per accelerare l’accesso alla nostra terapia e contribuire ad affrontare le esigenze dei pazienti affetti da HCV. Il nostro approccio, improntato alla sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale (Ssn), ha identificato soluzioni capaci di garantire un ampio accesso in tempi brevi al farmaco. L’accordo negoziale raggiunto con Aifa, che rappresenta il riferimento esclusivo su tutto il territorio nazionale, intende anche semplificare la pianificazione dei trattamenti di questa malattia così diffusa in Italia».