Formia, protesta davanti alla biglietteria Laziomar

18/04/2014 di

«Oscurati dalla Laziomar, rivogliamo il nostro lavoro», con cartelli su cui sono scritte frasi come queste, i lavoratori della biglietteria di Formia che, fino a lunedì sera, lavoravano per conto della Laziomar occupandosi della vendita dei biglietti e delle prenotazioni per i traghetti sulla rotta Formia Ponza e Formia Ventotene, stazionano davanti al loro botteghino rivendicando il diritto al lavoro, forti di un contratto che li legherebbe al servizio fino a febbraio 2015. Nonostante il contratto, però, martedì mattina, Laziomar ha scollegato loro i terminali affidando il servizio ad una agenzia diversa che si occuperà, oltre della biglietteria di Formia, anche di quella di Ponza e Ventotene. In tutto, cinque persone si sono ritrovate dall’oggi al domani sull’orlo del baratro occupazionale. L’agenzia per la quale lavorano, infatti, si occupa quasi esclusivamente di quel servizio fin dal dopoguerra, passando per le diverse società armatrici fino alla Laziomar. Oggi i manifestanti hanno avuto la solidarietà del sindaco di Formia Bartolomeo che ha assicurato un suo intervento presso la Regione Lazio.