Verdi: “Addio turbogas di Pontinia, doppia vittoria”

11/06/2012 di

“É una doppia vittoria quella sulla centrale turbogas di Pontinia alla quale Gdf-Suez ha rinunciato definitivamente – affermano in una nota il Presidente degli Ecologisti e Civici Verdi Lazio, Nando Bonessio e il Portavoce del movimento per la provincia di Latina, Giorgio Libralato – Da un lato, infatti, la forte e costante opposizione dei cittadini, dei comitati e delle associazioni a questo progetto ha sicuramente fatto si che sull’installazione dell’impianto, incompatibile con il territorio, rimanessero sempre accesi i riflettori mettendo giustamente sotto pressione la politica locale e regionale, mentre da un altro punto di vista questa è anche una vittoria delle rinnovabili contro le fonti fossili.

Il ricorso alle energie naturali e rinnovabili, la riconversione degli impianti tecnologici verso il risparmio e il contenimento energetico, la modifica del regolamento edilizio comunale che premia l’uso delle rinnovabili, la riduzione delle emissioni, i 5 progetti per gli impianti fotovoltaici per alimentare altrettante scuole rendono oltremodo inutile le emissioni nocive delle centrali a turbogas.

Invitiamo e sosteniamo l’amministrazione comunale, le aziende, le associazioni e i cittadini a continuare in questa azione innovativa e moderna, nel rispetto dell’agricoltura di qualità e della sostenibilità ambientale. Le energie rinnovabili, l’economia verde significano nuovi posti di lavoro rivolti in particolare ai giovani. Stiamo felicemente rilevando che gli impianti di energia rinnovabile in Italia stanno mandando fuori mercato la produzione da fonti fossili, visto ad esempio che in pieno giorno, nelle ore di punta, quando i consumi sono più alti, ci sono ben 12,7 GWp di fotovoltaico pronti a fornire l’elettricità di cui il paese ha bisogno, abbassando i prezzi della borsa dell’energia elettrica. E si tratta di una situazione che sarà sempre più comune poiché il prezzo delle fonti fossili è destinato ad aumentare, mentre quello della componentistica sulle rinnovabili è in costante discesa da anni”.

  1. complimenti ai giornalisti, nemmeno uno straccio di articolo su chi REALMENTE ha fatto sì che la turbogas di Pontinia non venisse realizzata, cioè la RETE NO TURBOGAS di PONTINIA, associata con quella di APRILIA.

    Adesso tutti sul carro dei vincitori partiti e movimenti politici per primi, evvaiiii viva l’Italia!!!!.

    Alcuni giovani di Pontinia fuori da logiche partitche e politiche e da lobby economiche, con un lavoro capillare svolto sul territorio sono riusciti ad informare i propri concittadini e quelli dei comuni limitrofi del progetto incompatibile con l’ambiente la salute umana ed il territerio in contrasto con un economia a vocazione agroalimentare.

    Il successo fu determinato in un assemblea cittadina svoltasi al cinema MAX di Pontinia dove i componenti della RETE NO TURBOGAS elencarono i pro e contro del progetto in essere, facendo così desistere la Pubblica Amministrazione che rappresentata dal Sindaco dichiarò ufficialmente difronte ad oltre 400 persone la contrarietà a proseguire con le autorizzazioni, ritornando sui precedenti passi politici annullando la Delibera Consigliare favorevole al progetto proposto dall’Aceaelectrabel oggi Gdf Suez.

    Per dovere di cronaca quelle persone andrebbero intervistate per aver impiegato il loro tempo e denaro per contrastare un colosso economico che avrebbe creato disastri alla collettività di Pontinia e territori confinanti.

  2. concordo con Cittadino di Pontinia, potrebbero insegnare o trasferire ad altri gruppi ambientalisti la loro esperienza per contrastare altri progetti assurdi.

  3. “il Presidente degli Ecologisti e Civici Verdi Lazio, Nando Bonessio”

    e chi sarebbe chi l’ha mai visto durante le manifesatzioni contro la termoelettrica o alle assemblee pubbliche?

    La rete no turbogas di pontinia venne a sonnino più volte per informare cittadini del problema inquinamento e danno alle aziende agroalimentari, che nessuna amministrazione comunale aveva fatto prima, nemmeno i partiti o movimenti politici ecologisti, e adesso si prendono il merito? e poi dicono che la politica è al 6% di gradimento, ma andate aff….

    In quella assemblea cittadina a pontinia c’eravano anche noi di sonnino perchè la turbogas veniva realizzata più vicino a sonnino che a pontinia.

  4. va bene così. Tanto siamo così ricchi che ci possiamo permettere di pagare la corrente più cara d’europa, grazie anche agli incentivi per il fotovoltaico, di cui Pontinia è leader per estensione di impianti. Ad Aprilia, dove sono stati meno bravi, adesso discutono su come spendere le compensazioni. Infine mi spiegate dove prende l’energia elettrica Pontinia la sera?

  5. quel gruppo di ragazzi ha messo con le spalle al muro delle responsabilità politiche l’amministrazione di pontinia, nessun partito politico d’opposizione fino a quel momento era riuscito a fare tanto, quindi è vero il merito andrebbe riconosciuto all’associazione no turbogas, se fosse stato per i partiti d’opposizione l’avrebbero già costruita, ricordate che la stessa associazione ha combattuto anche contro la realizzazione del termoinceneritore di rifiuti da realizzare affianco alla turbogas, concordo con i cittadini di pontinia e sonnino, i giornali e giornalisti dovrebbero evidenziare chi effettivamente ha lavorato per gli interessi collettivi. ma si sa la stampa e l’informazione in Italia è schierata ad interessi particolari.

  6. cari ragazzi il mondo è pieno d’opportunisti, veri e propri profesionisti dell’appropriarsi del lavoro e meriti altrui, la politica ne è un esempio lampante, solo meriti per i successi degli altri e niente responsabilità per i propri errori.

  7. Vorrei far presente che 2 elementi di spicco della rete dei cittadini ,nel 2008 manifestavano contro la precedente ammistrazione che non e’ molto differente dall’attuale.
    Questi due elementi, dopo aver dato un contributo alle scorse politiche comunali a TOMB,ora hanno 1 posto di lavoro.
    Uno e’ direttore del MUSEO DELLE ZANZARE,mentre l’altro lavora al comune come addetto al marketing.