La Regione delle Meraviglie, tappa a Priverno

06/07/2018 di

«Abbiamo bisogno del contributo di tutti gli attori del territorio, pubblici e privati, per condividere un nuovo modello di turismo innovativo e sostenibile, come principale motore economico del Lazio e della provincia di Latina». Lo ha detto Lorenza Bonaccorsi, assessore al turismo e alle pari opportunità della Regione Lazio a Priverno, presso l’Abbazia di Fossanova, durante la quarta tappa del tour ‘Lazio, la Regione delle meravigliè, il percorso che coinvolge tutte le province laziali per costruire le strategie del nuovo Piano triennale del turismo 2018-2020.

Tra i presenti il sindaco di Priverno Anna Maria Bilancia, la direttrice del polo musicale del Lazio Edith Gabrielli, il presidente e vice presidente della commissione turismo della Regione Lazio Pasquale Ciacciarelli e Gaia Parnarella, il presidente del Parco nazionale del Circeo, Gaetano Benedetto, il vice presidente della Fondazione Caetani, Massimo Amodio, e il direttore generale della Compagnia dei Lepini, Fabrizio Di Sauro.

«Latina è la provincia del Lazio con il 9,2% della capacità ricettiva alberghiera. Il turismo – ha spiegato l’assessore Bonaccorsi – in questi territori può essere una leva economica fondamentale grazie ad un’ampia e naturale vocazione turistica di tanti luoghi. Qui il territorio è il punto di incontro del mare, con il suo litorale e le isole pontine, e della montagna e i suoi parchi: è l’insieme di arte e cultura, di tradizioni e tipicità. Dobbiamo lavorare perché questo patrimonio sia davvero una concreta opportunità di benessere per tutti i territori, dai centri urbani alle aree interne».

«Il nostro obiettivo – ha aggiunto l’assessore – è sviluppare un turismo di qualità, sostenibile e diversificato, capace di riservare a un numero di visitatori sempre più ampio, un’offerta composta di esperienze ed emozioni. Possiamo farlo migliorando e innovando l’accessibilità, la ricettività e la capacità di comunicare le potenzialità dei luoghi. Su questo la Regione è già al lavoro grazie all’attivazione, che avverrà nei prossimi giorni, di uno sportello di informazione e di assistenza turistica a Terracina. È un primo segnale di presenza della Regione sul territorio e la testimonianza del nostro impegno verso tutto quello che vogliamo realizzare insieme alle comunità locali».