Feltrinelli, gli ultimi giorni di Paolo Borsellino

26/03/2012 di
feltrinelli-latina24ore

Giovedi 29 marzo alle ore 18.00 la libreria Feltrinelli di Latina
ospiterà  la presentazione del libro “Gli ultimi giorni di Paolo
Borsellino” di Giorgio Bongiovanni, Lorenzo Baldo edito da Aliberti
editore.

Un lungo viaggio negli ultimi 57 giorni di vita di Paolo Borsellino.
La sua corsa contro il tempo per individuare gli assassini di Giovanni Falcone. La consapevolezza del giudice della “trattativa” in corso tra mafia e Stato e la sua lotta incondizionata per opporvisi.

Il dolore e la solitudine di un uomo fino all’estremo sacrificio.
Dietro di lui l’accelerazione della strage di via D’Amelio per
eliminare “l’ostacolo” a quel patto scellerato. Un’agghiacciante
verità che lentamente, ma inesorabilmente, sta emergendo a distanza di
tanti anni e che potrebbe riscrivere la storia del nostro Paese.

Nel testo viene riportata l’anticipazione del documento multimediale
contenuto nel fascicolo delle nuove indagini sulle stragi del ’92 che
la procura di Caltanissetta si appresta a depositare: la ricostruzione
in 3D della strage di via D’Amelio. Attraverso questa moderna tecnica
gli investigatori intendono rappresentare in ogni dettaglio la scena
dello scoppio dell’autobomba, anche per mostrare la precisa
traiettoria tracciata dal blocco motore della 126 imbottita di
tritolo: dal punto dell’esplosione, fino al luogo esatto in cui è
stato rinvenuto.

Il racconto ripercorre con dovizia di particolari momenti importanti
della vita di Paolo Borsellino, per poi approdare al mistero della
scomparsa dell’agenda rossa del giudice e alle ultime indagini sulle
stragi e sulla “trattativa”. Dalla segnalazione dell’esistenza della
fotografia del carabiniere con in mano la valigetta del magistrato
assassinato che ha portato ad una frenetica attività investigativa
mirata a scoprire chi avesse rubato quell’agenda, fino alla pietra
tombale posta dalla Cassazione su questo “buco nero” nella nostra
fragile democrazia.

La “trattativa” intanto è diventato un vero e proprio “accordo” tra
due poteri. L’ombra di un depistaggio istituzionale dietro la strage
di via D’Amelio prende forma sempre di più attraverso il lavoro degli
investigatori. Ma la forza dell’integrità morale del giudice
Borsellino torna a rivivere nell’impegno di chi pretende la verità su
quelle stragi di Stato. Le testimonianze di alcuni protagonisti di
quei giorni restituiscono ora e sempre l’immortalità di Paolo
Borsellino.

L’incontro verrà moderato da Roberto Fighera Presidente dell’
Associazione Nuova Gioventù Pontina, interverranno gli autori Giorgio
Bongiovanni e Lorenzo Baldo, Luca Tescaroli Sostituto Procuratore di
Roma e Stefano Cardillo dirigente Azione Universitaria.

Info: 3276616399