Telefonia, Tar sospende i rimborsi delle bollette

13/02/2018 di

È sospeso il provvedimento con il quale l’Agcom nel dicembre scorso ha stabilito che le compagnie telefoniche dovessero stornare dalle bollette telefoniche gli importi corrispondenti al numero di giorni che, a partire dal 23 giugno 2017, non sono stati fruiti dagli utenti in virtù delle bollette a 28 giorni.

Il Tar del Lazio ha deciso di sospendere, in attesa del giudizio di merito, i provvedimenti del 19 dicembre con i quali si obbligavano le compagnie telefoniche a restituire i soldi agli utenti. Ma è una decisione che – afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori – «è solo un regalo alle compagnie».

«È dal 23 giugno che i consumatori attendono la restituzione dei soldi indebitamente percepiti dagli operatori della telefonia. Se l’ammontare è elevato e per il Tar appare in grado di incidere sugli equilibri finanziario-contabili delle aziende è solo perchè sono andate avanti imperterrite a violare la delibera dell’Autority. Ora non si può far ricadere questa scelta aziendale sulle famiglie» prosegue Dona.

«Ribadiamo, comunque, che, essendo confermata la bontà delle delibera dell’Autorità delle comunicazioni del 15 marzo, i consumatori vanno immediatamente risarciti. Se non sarà possibile con le modalità già fissate dall’Authority nelle delibere del 19 dicembre, partiremo senza ulteriori indugi con le azioni legali» conclude Dona.