ANNO ZERO? MICA SIAMO GUARDONI

03/10/2009 di

di Massimo de Simone

Gentile redazione,

oggi su un noto quotidiano di Latina è stato pubblicato un piccolo editoriale firmato G.C. dal titolo L’ “Italia guardona” sulla questione dei festini tenuti a Palazzo Grazioli, residenza del Premier Berlusconi. Nell’articolo ci si chiede come mai gran parte degli italiani si siano interessati alla trasmissione Anno zero di Santoro nella quale veniva approfondito il tema, giungendo a chiedersi se gli italiani siano un popolo di persone senza buon gusto.


Grazie, caro C., da parte di uno dei “voyer”, che segue questa “monnezza”, come Lei definisce gran parte dei suoi concittadini. Non mi sento affatto lusingato di essere etichettato in tal modo e credo di non essere il solo. Certo che dando uno sguardo anche fuori dall’Ital
ia, e mantenendo ancora un po’ di obiettività e un minimo di italianità, bisognerebbe almeno dare del “guardone” a tutto il mondo, visto che, come noto, a questa questione si sono interessati e si sono interessate praticamente tutte le nazioni, come e più di noi.

Sempre secondo l’editoriale noi cittadini dovremmo interessarci solo a ciò che concerne il diritto e l’obbligo costituzionale. Mah…allora faremmo bene a non interessarci quasi di nulla, e forse a chiudere più di qualche testata giornalistica, ma credo si possa convenire non sia propriamente il caso. A nessuno, o magari solo a qualcuno per semplice curiosità o per legittimi principi, interessa sapere delle prestazioni extraconiugali del nostro Presidente. Anzi, personalmente preferisco senza dubbio non pensarci proprio.

Il nocciolo della questione è probabilmente un altro. Alcuni politici (vedi il Ministro della Difesa La Russa,) hanno tenuto a precisare che il termine “escort” non si addice alla D’Addario, ma con atteggiamento visibilmente spregiativo hanno tenuto a definirla più propriamente “prostituta”, non accorgendosi che in tal modo mettono in evidenza soprattutto il soggetto che va con le prostitute. Come definisca il vocabolario italiano tale soggetto è facile ricordarlo.

Seguendo ancora tale ragionamento si da il caso che le cosiddette “prostitute”, proprio in quanto tali, vendono il proprio corpo per qualcosa che ne giustifichi la vendita, non certamente gratis.

Non è quindi denigrando la D’Addario che si sminuisce la questione semmai lo complica.
Che le “escort” furono pagate per recarsi a Villa Grazioli e super pagate se si trattenevano la notte è riferito dallo stesso procacciatore Tarantini. Ammesso che il Presidente non abbia neppure immaginato tale prospettiva, allora Tarantini si deve essere fatto gioco di Lui. Difficile immaginare altre prospettive.

Berlusconi che pensava di essere un prestante e affascinate 73enne e conquistava le sue prede con il Suo charm mentre invece  un ragazzotto barese a sua insaputa lo mandava con delle “spregevoli prostitute”.
Bè, come minimo il nostro Presidente e il nutrito entourage che lo circonda in ogni dove e che ne dovrebbe garantire la sicurezza non ne escono di certo nel migliore dei modi. O neanche questo dovrebbe interessarci?

Non ci sono reati penali a carico di Berlusconi e da italiani c’è da sperare rimanga tutto così, ma almeno, signor giornalista, ci lasci almeno decidere cosa ci interessa conoscere e cosa no senza essere per forza voyeristi, ci lasci formare un’idea senza essere malamente etichettati su una questione che con evidenza riguarda anche i rapporti internazionali (vedi in proposito la Spagna e Zapatero).
Naturale che queste siano solo delle semplici considerazioni personali, come del resto la Sua e di tanti altri… ma…a proposito…Lei l’ha visto oppure no Anno zero?

  1. Evidentemente in Italia se fai sesso con qualcuna e poi prometti di aiutarla per dei casini in un cantiere non

  2. Adesso voglio vedre proprio se Santoro e i c.d. guardoni si interesseranno del caso MARRAZZO !!!!
    Da Sircana a Marrazzo a sinistra gli piace a tutti il ….:D