CARI PESCATORI, NON LASCIATE IN SPIAGGIA LE TRACCE DELLA VOSTRA PASSIONE

09/08/2009 di

Gentile redazione,

Cari Pescatori che vi dilettate a pescare sul litorale di Latina, vi prego! Evitate di lasciare sulla spiaggia le tracce della vostra “passione”: evitate di lasciare le vostre esche (vermi, lombrichi e – peggio – bigattini, le larve di mosca carnaria) che si dimenano e/o pascolano sul bagnasciuga, in alcuni casi anche “armati” con gli ami che vi “avanzano” e che vi sdegnate di riportarvi a casa vostra. Possibile che non pensiate anche agli altri utenti della spiaggia – in particolar modo ai bambini che vi giocano (voi non avete o non avrete figli ?) e non vi curiate del loro benessere? Questa é la parte educata!


Ora mi rivolgo ai pescatori di cui sopra al modo di Alex Drastico (per chi non lo sapesse: un “famoso” personaggio di Antonio Albanese):
“Pescatore che abbandoni vermi e ami sulla spiaggia così che grandi e piccini vi si imbattano, chi inavvertitamente fino a quando non si sente infilzata la carne o schifato dall’agitarsi delle larve… Cornuto! Che tutte le tue notti trascorse a cercare di pigliar pesci siano umide, fredde e prive di soddisfazioni. Che tu non possa prendere dal mare alcun pesce mentre invece tua moglie (o comunque la tua donna) lasciata sola a casa, per consolarsi, di pesci – ma di altra natura – ne prenda ogni volta a piacimento ed in quantità a te sconosciute ! E che al tuo rientro a casa, senza aver nulla pescato, ti domandi ogni volta ironica “quanti pesci hai preso ?” Cornuto!

Massimo

  1. Quest’oggi (30 agosto) mi sono “bucato” un piede con un amo che qualche pescatore aveva “dimenticato” sul bagnasciuga! Come volevasi dimostrare !!! A tal “Dany”, che non “apprezza” la seconda parte della mia lettera precedente e mi d

  2. Ciao Massimo quoto il commento di Davy ti invito invece a scusarti per la seconda parte del tuo commento si parlava di incivilt