La proposta: Intitoliamo una strada di Latina a Romolo Lodati

28/03/2018 di

Presso il “Museo della Terra Pontina” di Latina, organizzato con la collaborazione dell’Associazione Nazionale dei Marinai d’Italia di Latina – “Gruppo Sgt. Rt. M.B. Romolo Lodati” di Latina, vi è stata la presentazione alla cittadinanza dell’eroe pontino Romolo Lodati e l’inaugurazione di una mostra a lui dedicata.

In una sala piena di solini e baschi blu, con posti esauriti e con molte persone in piedi e tra loro molti giovani per saperne di più su questo ragazzo di terra pontina, disperso nelle acquee antistanti Haifa il 10 agosto 1942.

Il suo diario narrante le epiche vicende di Gibilterra e di Alessandria d’Egitto, ha ricevuto, anni fa, una menzione speciale dell’Archivio Diaristico Nazionale che lo ha accolto in seno e messo a disposizione per la memoria degli Italiani, nell’ambito del Premio Nazionale di Letteratura “Pieve – Banca Toscana” .

Un diario avvincente dal quale traspare l’esuberanza giovanile e la ponderata visione della realtà e il coraggio di affrontare senza batter ciglio, rischi e pericoli e la voglia di vivere.

Dall’evento, diretto e coordinato da Emanuela Francesconi, Direttrice del Museo, e dalla Prof.ssa Ornella Donzelli, dall’Amm. Franco Marini e dal Presidente del Gruppo ANMI di Latina Giovanni Valenza, si è elevato il consenso e la proposta di dare a questo eroe nostrano, quell’abbraccio corale che ancora manca, dedicandogli una via, una piazza, un largo o un parco da parte dell’Amministrazione Comunale.

Solo attraverso questo abbraccio corale, Lodati, già orfano in vita, potrà finalmente trovare quella giusta soddisfazione, da lui stesso espressa nell’ultima lettera lasciata prima di partire per l’ultima missione senza ritorno, finalmente non più orfano ma figlio legittimo della terra pontina.