Scuole religiose, la Diocesi rettifica le dichiarazioni del consiglio comunale
Pubblichiamo la lettera inviata dalla Diocesi di Latina in seguito al caso delle scuole paritarie di Latina.
“La famiglia salesiana di Latina nelle sue componenti maschile, con i religiosi della Congregazione dei Salesiani di Don Bosco, e femminile, con l’Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice, in merito alla seduta del Consiglio comunale del 21 dicembre, per la parte relativa alla discussione sulle scuole paritarie comunali gestite dalle suore, rispetto ad alcune dichiarazioni degli intervenuti intende precisare quanto segue:
L’avvocato Gianfranco Garancini non è il legale rappresentante dei salesiani ma un giurista cui la Curia, nella sua opera di mediazione, si è rivolta per chiedere un parere legale su come regolare il rapporto convenzionale tra Comune e Istituti religiosi per la gestione delle scuole paritarie comunali.
La proposta di trasformazione della scuola paritaria comunale in paritaria privata gestita dalle suore è emersa in sede di mediazione e non è arrivata dall’Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice.
La sede salesiana dell’incontro con il giurista è stata richiesta dalle parti solo per motivi logistici (è in prossimità della Stazione Termini a Roma) e non ha nulla a che vedere con una partecipazione dei “salesiani” all’individuazione delle proposte”.
Don Andrea Marianelli sdb, direttore della Comunità salesiana di Latina
Sr. Alessia Civitelli fma, superiora Comunità Figlie di Maria Ausiliatrice di Latina