Stazione Termini, ecco il piano per aumentare la sicurezza

30/07/2014 di
stazione-termini-roma-latina-6475d4w

stazione-termini-roma-latina-6475d4wBarriere di accesso ai binari, più agenti in divisa e cartelli per avvisare i turisti dei tanti pericoli. Queste le misure decise oggi nel corso di un comitato per l’ordine pubblico per rendere la Stazione Termini più sicura. Anche nello scalo romano, così come adottato nelle scorse settimane a Santa Maria Novella a Firenze, verranno create dunque delle barriere d’accesso ai binari per consentire l’ingresso solo a chi ha il biglietto.

«Abbiamo stabilito – ha spiegato il sindaco Ignazio Marino – che dovranno essere rimesse le barriere che c’erano fino alla fine degli anni ’70, inizio ’80 per l’accesso ai binari. In questo modo solo chi ha il biglietto può accedere ai treni».

Una misura di sicurezza già adottata a Firenze, non senza polemica, per «proteggere» gli utenti dal fenomeno dei facchini abusivi. Anche per questo Marino ha affermato che nel corso della riunione di oggi si è ipotizzato «di favorire la nascita di cooperative che possano intervenire per il trasporto dei bagagli e quindi una nuova attività professionale che potrebbe svilupparsi all’interno della stazione». E infatti il primo cittadino non ha negato che c’è «preoccupazione per la presenza all’interno di Termini di persone che si qualificano come volontari che vogliono aiutare chi fa un biglietto o una persona anziana con il bagaglio ma poi commettono reati».

Nel corso del confronto tra le forze dell’ordine e l’amministrazione capitolina sono stati snocciolate anche le cifre dell’attività di prevenzione svolte nella più grande stazione ferroviaria d’Europa. Da gennaio ad oggi sono stati effettuati 170 arresti ma sul fronte della prevenzione sono stati annunciati ulteriori interventi. È stato, infatti, dato il via libera per trasferire in comodato d’uso i sistemi di videosorveglianza alle Ferrovie dello Stato in modo che possano gestirle ed effettuare le riparazioni necessarie.

«Crediamo – ha detto il sindaco – che un sistema efficace di telecamere possa rappresentare un deterrente contro la criminalità». Nei prossimi giorni, inoltre, all’interno della stazione verranno messi cartelloni (in otto lingue diverse) e video per avvisare i turisti dei «pericoli» in cui possono incorrere nella stazione. In tema di prevenzione è intervenuto anche il prefetto Giuseppe Pecoraro che ha annunciato un rafforzamento della presenza di Polizia e Carabinieri dentro e fuori lo scalo. «C’è una volontà comune – ha detto il prefetto – di portare a soluzione le problematiche ferroviarie dello scalo in modo rapido e incisivo. È prevista una riorganizzazione dei servizi con più uomini in divisa perchè è importante che la gente avverta la presenza delle forze dell’ordine ma, in quest’ottica, mi auguro che una grossa mano ci possa arrivare anche dalla vigilanza privata».