La Pecora Nera, ecco i buoni ristoranti di Roma e del Lazio

27/11/2013 di
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Cucina romanesca d’autore, indirizzi per shopping goloso a Roma e a Milano, e i ristoranti etnici di qualità, quartiere per quartiere nella capitale. Arriva un vademecum alla buona tavola di Roma e del Lazio con una digressione in Lombardia con le guide enogastronomiche 2014 de La Pecora Nera editore, presentate al Centro Servizi Tipici e Tradizionali dell’Azienda Romana Mercati.

Al vertice, anche in questa guida, la cucina di Heinz Beck a La Pergola del Rome Cavalieri, seguito da Il Pagliaccio e La Trota di Rivodutri (Rieti). Tra gli etnici, Green T per la cucina cinese e Hamasei e Zen Sushi per quella giapponese. «Il nostro – ha sottolineato il curatore della guida Roma nel Piatto Simone Cargiani – è un approccio integralista nel giudizio che si traduce in visite ai locali effettuate in anonimato, pagando il conto come clienti qualsiasi, e nel rifiuto di vendere spazi pubblicitari ai ristoratori, così evitiamo conflitti di interesse con le categorie valutate».

Quest’anno la Regione Lazio ha scelto «Roma nel Piatto» per istituire premi ai ristoratori che hanno contribuito alla valorizzazione del patrimonio enogastronomico del Lazio, realizzando ricette tradizionali basate su prodotti tipici. Premiati: 13 gradi a Viterbo, Angeli a Magliano Sabina (Rieti), Da Cesare, Il Quinto Quarto, Iotto a Campagnano di Roma, La Briciola e L’Oste della Bon’Ora a Grottaferrata, La Locanda a Supino (Frosinone), La Locanda di Saturno a Sutri (Viterbo), Osteria del Vicolo Fatato a Piglio (Frosinone), Osteria Persei a Prossedi (Latina), Tito a Rieti, Vicolo di M’blò a Fondi (Latina), e Vino e Camino a Bracciano.

«Il criterio della qualità nella scelta delle materie prime, nell’elaborazione delle pietanze, nella capacità di esaltare le nostre tradizioni o di sperimentare sono alla base delle scelte fatte in questa guida», commenta Antonio Rosati, commissario Arsial. «Ed è questo lo stesso criterio che ci ha orientato nell’istituzione di premi destinati ai migliori ristoratori della Capitale e del Lazio. Un riconoscimento per chi promuove la buona cucina nella nostra regione, e crea idee di sviluppo economico, un’economia di prossimità che porta qualità di vita e ed è un motore per lo sviluppo del turismo». Le edizioni 2014 si distinguono inoltre per l’attenzione riservata alla Roma Kosher.

Per la prima volta nelle tre guide capitoline, grazie al contributo dell’Azienda Romana Mercati (Arm), azienda speciale della Camera di Commercio di Roma, sono stati individuati alcuni esercizi aderenti all’iniziativa kosher a Roma, per orientare gli osservanti del kasherut e i tanti interessati a conoscere la cucina giudaica-romanesca e tripolina, la più antica cucina di Roma, ha detto il direttore Carlo Hausmann.

«Il Centro Agroalimentare Roma – conclude Fabio Massimo Pallottini, amministratore delegato del Car Gest – è da sempre interessato ed attento alla buona ristorazione come elemento di promozione e diffusione dei nostri prodotti. Perciò ha voluto sostenere questa iniziativa, in quanto occorre una grande »alleanza« che percorra l’intera filiera, da chi produce a chi distribuisce, da chi vende a chi somministra il prodotto agricolo. Anche per questo è nato e si propone elemento utile il marchio ‘Cuor di Car’».