Sequestrate oltre duemila confezioni di un farmaco antitumorale

20/07/2013 di

Oltre 2.100 confezioni di un farmaco antitumorale e di un preparato stimolante sono state intercettate e sequestrate all’aeroporto di Fiumicino dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma,con la collaborazione del personale del Servizio di Vigilanza Antifrode dell’Agenzia delle Dogane.

Dopo un’accurata analisi delle liste dei passeggeri in arrivo dall’Egitto, l’attenzione delle Fiamme Gialle del Gruppo di Fiumicino si è soffermata su un cittadino serbo in arrivo nella Capitale, i cui bagagli erano ricolmi di oltre 2.000 pezzi di «Kamagra», farmaco alternativo al «Viagra», e di 100 confezioni di «Oncofluor», senza le necessarie autorizzazioni rilasciate dal Ministero della Salute per l’importazione e la vendita nel territorio nazionale. Un altro carico di medicinali, anch’essi privi di autorizzazione, è stato messo in sicurezza prima di essere introdotto illecitamente nel territorio nazionale da un cittadino indiano proveniente da Delhi.

Nel bagaglio trasportava oltre 35.000 capsule di «Spasmo Proxyvon» e 20 flaconi di «Corex». Quest’ultimo è un sciroppo contenente morfina mentre il primo è un farmaco antispastico, spesso usato dai tossicodipendenti, che può indurre dipendenza, oltre ad allucinazioni e delirio, con effetti assimilabili a quelli dell’eroina. I due passeggeri sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per i reati di importazione clandestina di medicinali e per traffico internazionale di medicinali contenenti sostanze stupefacenti, mentre le confezioni sono state sequestrate e verranno sottoposte ad analisi chimiche a cura del Laboratorio Merceologico dell’Agenzia delle Dogane.