‘Ndrangheta e arresti, sostegno offerto a un consigliere del Lazio

23/05/2013 di

Avevano tentato di acquisire appalti pubblici nel Lazio anche attraverso la promessa di un sostegno elettorale ad un candidato alle elezioni del Consiglio Regionale del 2010 in seguito eletto, e non indagato, le persone arrestate dai carabinieri e dai finanzieri di Vibo Valentia nel corso dell’operazione condotta contro quella che viene indicata come l’ala economico-imprenditoriale della cosca Mancuso di Limbadi. È quanto riferiscono gli investigatori. Secondo gli investigatori – scrive l’Ansa – uno degli arrestati, il titolare della società Edil Sud, Francesco Comerci, di 37 anni, sarebbe stato in contatto con Paolo Coraci, residente a Roma e fondatore di una loggia massonica e del movimento politico «Liberi e Forti».

Per l’accusa, nel 2010 Comerci avrebbe partecipato ad una cena elettorale per sostenere la candidatura al consiglio regionale del Lazio di Raffaele D’Ambrosio. In quella circostanza, sempre secondo l’accusa, Coraci avrebbe chiesto a Comerci il sostegno elettorale in favore di D’Ambrosio in cambio di appalti nel Lazio. Nè D’Ambrosio nè Coraci sono indagati. Gli arrestati di stamani sono accusati di associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di valori, usura, estorsione, illecita detenzione di arma comune da sparo e frode nelle pubbliche forniture aggravati dalle modalità mafiose.