Pescherecci affondati ad Anzio, forse un sabotaggio

17/02/2013 di

Potrebbero essere stati manomessi i due pescherecci che sono affondati ieri mattina al porto di Anzio. Secondo le prime indagini, infatti, entrambi i natanti avevano la «presa a mare» staccata. «Il fatto che in entrambe le imbarcazioni erano staccate le prese a mare – afferma il comandante della Capitaneria di Anzio, Luigi Vincenti – è davvero una strana coincidenza». Le due imbarcazioni erano ormeggiate quando hanno cominciato ad affondare all’alba di ieri.

La Capitaneria di porto, immediatamente accorsa sul posto, ha subito attivato le procedure per arginare la perdita di benzina. L’area è stata circoscritta e sono stati attivati gli «assorbenti» per catturare gli idrocarburi in mare. I due piccoli pescherecci sono poi stati rimossi nel pomeriggio e portati in un cantiere navale dove saranno esaminati per capire meglio la dinamica dell’incidente. Come da prassi è stata anche attivata una inchiesta amministrativa per far luce sull’episodio.