Nel Lazio nasce una task-force per le emergenze

29/05/2012 di

Nel Lazio nasce la task force dei professionisti anti-emergenza: da oggi la Protezione civile della Regione potrà avvalersi, in caso di allarme, della collaborazione degli ordini professionali tecnici. Lo prevede il protocollo di intesa che è stato siglato stamattina in Regione dalla governatrice Renata Polverini e dal presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma Amedeo Schiattarella, degli Ingegneri della Provincia di Roma Francesco Duilio Rossi, dei Geologi del Lazio Roberto Troncarelli, del collegio provinciale dei Geometri di Roma Marco D’Alesio del collegio professionale Periti industriali di Roma e provinciali Giuseppe Guerriero, alla presenza del direttore regionale del Dipartimento istituzionale e Territorio Luca Fegatelli.

Il protocollo, il cui schema era stato approvato in giunta la scorsa settimana, durerà 2 anni. All’interno di ogni Ordine e Collegio sarà creato un ‘Gruppo di Protezione civilè, da attivare su espressa richiesta della direzione regionale di Protezione Civile. Il Gruppo avrà funzioni di supporto tecnico, in particolare per l’agibilità dei fabbricati, per i primi interventi tecnici, le prime valutazioni sul ripristino ed eventualmente la stima dei danni. La Regione, da parte sua, potrà avviare progetti formativi e di aggiornamento rivolti ai tecnici che fanno parte del Gruppo e garantirà la copertura assicurativa per i professionisti impegnati in questa attività. Polverini e Fegatelli hanno poi sottolineato che il protocollo potrà essere replicato anche con i Comuni e le Province, che saranno sollecitati a partecipare, e che ci sarà un numero telefonico dedicato.

«È un protocollo che nasce da una sperimentazione nel corso dell’emergenza neve di febbraio – ha spiegato Polverini – quando abbiamo chiesto ai cinque ordini di collaborare con la nostra Protezione civile per far rientrare i bambini nelle scuole controllando tutti gli edifici pubblici. Oggi, sulla base di una legge del 2002, questo protocollo diventa strutturale e ci sarà la collaborazione gratuita, con il rimborso soltanto delle spese, di tutti i professionisti che saranno chiamati a un coordinamento interno agli Ordini che verrà allertato dalla Protezione civile regionale in caso di emergenza ma che soprattutto lavorerà in termini di prevenzione. Per questo la Regione mette in campo corsi di formazione, e gli ordini la professionalità dei loro iscritti. È quindi una collaborazione istituzionale che sicuramente darà un contributo importante di controllo del territorio. Da oggi siamo già operativi: se è necessario – ha concluso – il Gruppo è già a disposizione dell’Emilia Romagna».